La quercetina che si triva nelle cipolle riduce la pressione sanguigna. Secondo alcune ricerche scientifiche 100 grammi di cipolle crude al giorno porta ad una significativa riduzione della glicemia.
Quale verdura aiuta ad abbassare la pressione?
Le lenticchie sono ricche di fibre, magnesio e potassio. Sono tutte sostanze coinvolte nella regolazione della pressione arteriosa. Le lenticchie sono ricche di polifenoli che riducono il rischio di ipertensione e mantengono nei limiti la pressione. Le lenticchie offrono anche buone quantità di folati e di magnesio che sono importanti per mantenere in salute le pareti delle arterie e quindi regolarizzano la pressione. Le lenticchie possiedono fibre alimentari che regolarizzano l’attività dell’intestino e a tenere sotto controllo il tasso di colesterolo nel sangue. I pochissimi grassi insaturi che apportano prevengono alcune patologie cardiovascolari.
Quale frutta aiuta ad abbassare la glicemia?
I melograni sono ricchi di polifenoli e soprattutto di due ellagitannini: la pulicalina e la punicalagina. Secondo alcune ricerche scientifiche il succo dei melograni ipuò ridurre il picco glicemico postprandiale quando consumato insieme ad un alimento ad elevato indice glicemico. Ecco perché il succo di melograni mantiene sotto controllo la glicemia. I ponifenoli di cui è ricco sembrano aiutare quanti soffrono di glicemia alta. Riduce il rischio di aterosclerosi e l’accumulo di colesterolo “cattivo”. Il succo di melograni senza aggiunta di zuccheri aiuta le persone che devono controllare la glicemia.
Quali sono i benefici delle cipolle?
Le cipolle apportano zolfo e quercetina. Per questo hanno proprietà antimicrobiche tali da sopprimere la crescita di microrganismi dannosi, come batteri e lieviti. Alcuni studi hanno mostrato un’effetto positivo delle cipolle verso i seguenti batteri: Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, Stafilococco aureo ed Helicobacter pylori. Le cipolle possiedono molta acqua che favorisce la diuresi e l’eliminazione delle scorie. Ecco perché combattono la ritenzione idrica. Grazie alle loro proprietà antibatteriche e antinfiammatorie sono un rimedio naturale contro la cistite. Numerosi studi hanno associato l’aumento del consumo di cipolle alla riduzione dei tumori allo stomaco, al seno, del colon e alla prostata.
Cosa contengono le cipolle?
Le cipolle sono una buona fonte di fibra. Contengono i fruttani che sono sostanze solubili prebiotiche molto benefiche per l’apparato gastro-intestinale. Offrono anche il fosforo che è un elemento strutturale di denti, ossa e cellule. Ecco in sintesi cosa contengono le cipolle:
- Acqua 89%.
- Proteine 1%.
- Grassi 0,3%.
- Carboidrati 8%.
- Fibre 1,7%.
- Kcal 40.
- Indice glicemico 15.