Cosa succede a chi mangia cachi e uva con il colesterolo alto, ipertensione e la glicemia alta? Incredibile

La bella uva contiene il resveratrolo che riduce il colesterolo LDL, o cattivo. Quella bianca contiene clorofilla, fibre, zeaxantina, acido folico e vitamina C che aiutano quando si ha ipertensione. Mangiare uva è sconsigliato a chi ha la glicemia alta.

I cachi abbassano il colesterolo?

Alcuni studi scientifici hanno dimsotrato che i cachi possiedono molte sostanze che contrastano l’invecchiamento cellulare e riducono anche il valore di colesterolo totale, di quello cattivo (LDL) e dei trigliceridi. Sono molte le molecole bioattive presenti in questi frutti autunnali. In particolare carotenoidi, tannini, fenoli, proantocianidine e catechine. Queste molecole sono in grado di abbassare il colesterolo e contrastano la presenza di ipertensione. Questi alimenti rossi contengono i fitosteroli che agiscono a livello intestinale nel ridurre l’assorbimento del colesterolo. Grazie all’astragalina fanno bene a chi soffre di ipertensione.

I cachi abbassano la glicemia?

Le sostanze bioattive presenti nei cachi sono in grado di aumentare una risposta insulinica nei pazienti affetti da diabete di tipo 2. Per questo possono far bene a chi ha la glicemia. Essendo un frutto molto zuccherino è sempre consigliato mangiarlo di prima mattina. In questi momenti il corpo ha bisogno di zuccheri ed energia per rifocillare le scorte di glicogeno. Sono ricchi di antiossidanti e hanno una potente azione di lavaggio contro i radicali liberi. Per questo aiutano a controllare la glicemia. Sono anche ricchi di fibra alimentare che può aiutare a tenere sotto controllo i picchi della glicemia.

Quali sono i benefici del mangiare uva?

Alcune ricerche sostengono che un’alimentazione ricca di uva può aiutare a prevenire l’Alzheimer. Assumere uva due volte al giorno per sei mesi ridurrebbe il declino metabolico di aree del cervello correlate all’Alzheimer. Questa frutta riduce lo stress ossidativo, favorisce un buon flusso sanguigno e mantiene adeguati livelli di una sostanza chimica chiave per la memoria. Nella buona uva si trova il resveratrolo che protegge la memoria e aiuta a contrastare le difficoltà di apprendimento. Quella rossa è uno dei migliori frutti perché ricca di antiossidanti che riducono il rischio di pressione alta, malattie cardiache e cancro. Il consiglio è di assumere uva da sola.

Cosa contiene la buona uva?

La succosa uva contiene zuccheri, sali minerali come zinco, potassio, magnesio e ferro, vitamine del gruppo A, B e C, oligominerali e, in misura minore, anche proteine e lipidi. E’ soprattutto la presenza di polifenoli che dona alla bella uva molteplici proprietà benefiche. Ecco cosa contiene in generale questa frutta:

  • Acqua 77%.
  • Kcal 86.
  • Proteine 0,4%.
  • Grassi 0,1%.
  • Carboidrati 21,5%.
  • Fibre 1,4%.
  • Indice glicemico 45.
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