Cefalù, il Ten. Col. D’Agostino cittadino onorario per avere aperto la Base Logistica alla cultura, all’arte e al cinema

Al Tenente Colonnello Antonino D’Agostino è stata conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Cefalù perchè in qualità di Comandante della Base Logistico-Addestrativa di Cefalù ha aperto la Base Logistica alla cultura, all’arte e al cinema.

Il comandante D’Agostino, si legge nella motivazione, «ha favorito l’integrazione dei suoi militari nel tessuto sociale e umano della nostra collettività e per il contributo fornito nel promuovere proficui rapporti improntati alla apertura ed al supporto nei confronti dell’intera comunità cefaludese. Ha contribuito inoltre, con l’approvazione dell’Amministrazione militare dell’Esercito Italiano, alla realizzazione di manifestazioni patrocinate o co-organizzate con il Comune di Cefalù, attraverso le quali sono state ‘aperte le porte’ della Base Logistico-Addestrativa, contribuendo a far conoscere ai semplici cittadini questa importante realtà del territorio e a porre in essere un rapporto fecondo e sinergico tra società civile, istituzioni civili e istituzioni militari».

Il Ten Col. Antonino D’Agostino lascia il comando della Base Logistico-Addestrativa dell’Esercito Italiano di Cefalù. Questa mattina la cerimonia del passaggio delle consegne al nuovo comandante, il Ten. Col. Ciro Settecasi. Ha presieduto la cerimonia il Col. Mario Di Girolamo, dal comando militare Roma, capo centro gestione basi logistico addestrative d’Italia. Presenti il Vescovo di Cefalù, Mons. Giuseppe Marciante, il sindaco Rosario Lapunziana e le massime Autorità Militari che operano nel Territorio con rappresentanti delle associazioni combattentistiche e del volontariato.

Nel suo discorso di saluto, il Comandante D’Agostino ha sottolineato l’importanza di questo importantissimo presidio militare che si è apre al territorio diventando un polo di cultura riconosciuto a livello anche internazionale. Un ringraziamento particolare al Maggiore Salvatore Carrara, riconfermato direttore della Base. Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, la cerimonia del conferimenti da parte del Sindaco Rosario Lapunzina, della cittadinanza onoraria con la firma sul Libro Rosso della Città. Così si legge nelle motivazioni: “il Tenente Colonnello Antonino D’Agostino ha ricoperto il – comando della Base Logistico Addestrativa di Cefalù dal 2017 al 2021. In questi quattro anni la Base Logistico-Addestrativa dell’Esercito Italiano ha ospitato militari e civili dell’Esercito Italiano di ogni ordine e rango, contribuendo anche ad influenzare lo sviluppo turistico di Cefalù e a diffondere l’immagine della città in campo nazionale ed anche internazionale; in tutte le occasioni di carattere sociale, storico/culturale in cui è stato chiesto il supporto della Base Logistico Addestrativa il Comandante ha accolto favorevolmente le richieste del Comune ed ha in ogni circostanza offerto la disponibilità dei militari alle sue dipendenze e la sua fattiva e personale collaborazione.

Il Tenente Colonnello Antonino D’Agostino con l’approvazione dell’Amministrazione militare dell’Esercito Italiano ha favorito la realizzazione di manifestazioni patrocinate o co-organizzate con il Comune di Cefalù, attraverso le quali sono state ‘aperte le porte’ della Base Logistico-Addestrativa, contribuendo a far conoscere ai semplici cittadini questa importante realtà del territorio e a porre in essere un rapporto fecondo e sinergico tra società civile, istituzioni civili e istituzioni militari”. La cittadinanza onoraria del Comune al Tenente Colonnello Antonino D’Agostino, è pertanto conferita “sia in virtù della propria personale disponibilità manifestata sia per avere aperto le porte della Base Logistico-Addestrativa alla cultura, all’arte ed al cinema, sia per la calorosa accoglienza verso le associazioni, le manifestazioni culturali, sociali ed artistiche ed infine per la presenza attenta nel mondo del turismo”.

Tra le manifestazioni ospitate dalla Base Logistico-Addestrativa, il Festival del Cinema di Cefalù che vede la partecipazione registi di oltre 130 nazioni.

 

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