Riceviamo e pubblichiamo un contributo dell’ex sindaco Giuseppe Lo Verde per ricordare la prof.ssa Anna Biundo che ha lasciato questa vita dopo essere andata in pensione nello scorso mese di settembre. «Conobbi Anna Biundo nel 1978 quando insieme a Gigi Farinella da fidanzati sono venuti a Polizzi, perchè Gigi doveva partecipare al concorso indetto dal comune di Polizzi Generosa per applicato di segreteria. Due giovani in cerca di futuro. Gigi vinse il concorso ed è stato assunto nel 1980. Anche io vinsi quel concorso e presi servizio con lui. Da li nacque una grande amicizia anche con Anna. Lei lo accompagnava sempre e diventa presto amica di tutti.
Più avanti Anna entro di ruolo quale insegnante di Lettere alla scuola media “Giuseppe Antonio Borgese” a Polizzi. E’ stata un insegnante amata e stimata da tutti, si è messa in pensione solo a settembre 2021. I due hanno fissato la loro residenza a Polizzi, comprato la casa, costruito la loro famiglia, si sono integrati benissimo nella comunità polizzana.
Anna si è distinta per il suo carattere docile, ma fermo e per la sua preparazione e disponibilità contribuendo a cambiare la scuola stessa. Con le lei si sono formate diverse generazioni di ragazzi, il suo impegno è stato apprezzato da tutti, in particolare dalle famiglie. La professoressa Anna Biundo è stata una grande donna, madre ed educatrice.
Nel 2015 l’ho voluta a mio fianco, nella esperienza nuova per Lei di amministratore del Comune di Polizzi. Avevamo vinto le elezioni amministrative, dopo la tragica esperienza dello scioglimento per mafia del Comune. Intravedevo in Lei le qualità morali, le capacità di rappresentare quel segmento della società del sapere, della cultura. La sua autorevolezza, conquistata negli anni nel ruolo e funzione di Insegnante, il suo rapporto vivo con le tante famiglie polizzane che ne avevano conosciuto le doti comunicative e la sua intelligenza. Quando le ho chiesto di impegnarsi mi ha dato la sua disponibilità. L’ho nominata assessore e vice sindaco.
Da subito ha lavorato costruendo giorno dopo giorno, un nuovo modello di governo, una alternativa in discontinuità con il passato. Lei lavorava con un metodo che entrava subito in sintonia con la gente, le associazioni, e tutta la società polizzana. Ha lasciato il segno!
Anna, scompari troppo prematuramente. Ci lasci un grande esempio di vita, di essere donna, di essere professoressa, di essere madre. Ci mancherà il tuo sorriso, la tua gentilezza, la tua indimenticabile personalità». (Giuseppe Lo Verde)
