Si informano i cittadini che dopo la caduta massi da una parete della Rocca di Cefalù, prospiciente la via Domenico Portera, è stata chiesta e realizzata un’ispezione in parete che ha evidenziato la presenza di numerosi elementi lapidei, anche di dimensioni superiori al metro cubo, il cui cinematismo potrebbe determinare pericolo per la viabilità sottostante e per l’incolumità di cose e persone.
La nicchia di distacco, oggetto primario dell’ispezione, denota allo stato attuale ancora la presenza di materiale lapideo di varie dimensioni ed in una posizione sicuramente diversa da quella antecedente ai fenomeni di crollo del 13 e 14 ottobre 2021.
Tali elementi al momento risultano in precarie condizioni di stabilità, in quanto adagiati su materiale sciolto di piccola dimensione (terra e materiale detritico) e su un piano inclinato.
Inoltre sono prossimi al ciglio di una parete rocciosa verticale alta circa 30 metri, che in caso di caduta ne aumenterebbe l’energia.
Pertanto, nelle more di una progettazione esecutiva per stabilizzare l’intero versante, è stata richiesta, con un intervento di somma urgenza, sia alla Protezione Civile che al Genio Civile, l’esecuzione di opere provvisionali finalizzate alla riduzione del rischio di caduta di nuovi massi e e dell’eliminazione di condizioni di pericolo e pregiudizio per la pubblica e privata incolumità, oltre che per il transito veicolare e pedonale della Via Domenico Portera.
E’ stato inoltre predisposto un computo metrico estimativo per un importo di circa 180.000,00 euro.
In attesa dell’esecuzione dei lavori la strada resterà chiusa.
