Una pizza tutti i giorni fa molto male. Mangiata dopo le 21 provoca danni alla flora batterica intestinale ed interferisce con il normale decorso della digestione. I suoi grassi causano un innalzamento della glicemia a distanza ed il picco si può avere anche dopo 8 ore.
Cosa succede a chi mangia la pizza tutti i giorni?
Il principale nemico che la pizza contiene si trova nell’amido con cui è fatta la farina. Fornisce energia che, se non sprecata, si trasforma in grasso. Genera malattie cardiache. I livelli di trigliceridi aumentano. L’eccesso di questo grasso aumenta il rischio di malattie delle arterie coronarie, che forniscono sangue al cuore. Si possono avere insufficienza cardiaca e aritmie. Provoca il diabete. Un consumo eccessivo di pizza aumenta i livelli di glucosio nel sangue e questo può scatenare il diabete.
Cosa succede a chi mangia la pizza dopo le 21?
E’ tra gli alimenti lievitati, quello maggiormente incriminato. Il lievito che contiene può arrecare danni alla flora batterica intestinale ed interferire con il normale decorso della digestione. Va a disturbare il sonno e causando fastidiosi gonfiori addominali. Fra i cibi da non mangiare prima di dormire anche il caffè. E’ uno stimolante che ha un effetto prolungato sul corpo e quindi non fa riposare come dovrebbe. Anche il formaggio è uno dei peggiori alimenti da mangiare la sera, soprattutto per chi soffre di bruciore di stomaco.
Cosa succede a chi mangia la pizza con la glicemia alta?
Secondo uno studio americano influenza il livello di glicemia nel sangue per più di otto ore. Richiede un apporto lento e costante di insulina per mantenere livelli di glicemia ottimali. Contiene carboidrati, nutrienti che forniscono energia e influenzano la glicemia. Per un controllo ottimale della glicemia, l’American Diabetes Association raccomanda di limitare l’assunzione di queste sostanze a 45-60 g per pasto. Una fetta di pizza al formaggio 36 grammi di queste sostanze. E’ il 60-80% dei carboidrati raccomandati per un intero pasto.
Cosa contiene la pizza?
E’ un prodotto gastronomico salato. Si ottine da un impasto a base di farina, acqua e lievito che viene spianato e condito tipicamente con pomodoro, mozzarella e altri ingredienti. Il tutto viene cotto in un forno a legna. La mozzarella e il pomodoro aggiungono alla pizza una discreta quantità di sali minerali, soprattutto calcio, fosforo e potassio. Una pizza di 300 grammi contiene:
- 813 calorie.
- 156 g di carboidrati.
- 18 g di grassi.
- 24 g di proteine.
