Cosa mangiare con la glicemia alta? Noci secche o pomodori verdi? Incredibile

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Le noci secche aiutano a tenere la glicemia sotto controllo. I pomodori verdi sono più indicati nel prevenire il degrado muscolare. I primi contengono carboidrati ma non zuccheri semplici, grassi ma sono quelli polinsaturi. I secondi apportano la tomatidina che favorisce il sistema muscolare.

Le noci secche aiutano chi ha la glicemia alta?

Vengono incontro nel regolare la glicemia. Rallentano la risposta glicemica se consumate con cibi ricchi di carboidrati. L’aggiunta di frutta a guscio ha migliorato la qualità della dieta, grazie alle proteine, alle fibre, alle vitamine, ai minerali e agli antiossidanti che contengono. Sono ricche di proteine e di una gamma di altri nutrienti importanti per la salute fisica. Fra questi fibra, vitamine E, folato, tiamina, minerali, come magnesio e potassio. Offrono anche carotenoidi, antiossidanti e fitosteroli. E’ importante evitare quelle salate perché aumentano il rischio di alcune complicanze.

Chi non deve mangiare le noci secche?

La loro fibra può causare problemi gastrointestinali se consumata in eccesso. Chi ha problemi digestivi è bene che consulti il medico prima di mangiarle. Le allergie alla frutta a guscio sono comuni. I sintomi includono nausea, mancanza di respiro, difficoltà a deglutire, prurito alla bocca, alla gola o agli occhi e congestione nasale. La reazione allergica più pericolosa è l’anafilassi. Compromette la respirazione e manda il corpo in uno stato di shock. Con le noci si può provocare un’allergia primaria o secondaria. Le primarie comportano l’assunzione diretta del frutto. Le secondarie coinvolgono il polline.

Quali sono i benefici dei pomodori verdi?

Non sono molto indicati quando si ha la glicemia elevata. Sono una sana fonte di fibre, su cui il sistema intestinale e digestivo si affida per una buona salute. Una dieta che comprende un sacco di fibra può favorire la riduzione del rischio di una serie di condizioni potenzialmente letali, tra cui le malattie cardiache, cancro del colon e il diabete di tipo 2. La concentrazione di beta-carotene nei verdi è simile a quella dei rossi. Il beta-carotene è presente in molti frutti e verdure e favorisce nel corpo l’assimilazione di vitamina A. La vitamina A è essenziale perché aiuta a proteggere la salute degli occhi.

Quali pomodori fanno bene a chi ha la glicemia alta?

Sono carichi di potassio, vitamina C e licopene. Il licopene fa bene alla glicemia. E’ il pigmento che conferisce loro il colore rosso caratteristico. Aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache e previene anche la degenerazione maculare. Ciò che rende questi frutti rossi un superalimento per chi ha la glicemia da controllare è il loro basso contenuto di carboidrati. Alle persone con glicemia alta viene spesso chiesto di controllare l’assunzione di queste sostanze. In modo particolare quelli raffinati, vengono metabolizzati rapidamente e provocano picchi di glicemia nel sangue. I pomodori non sono amidacei e hanno anche un basso indice glicemico che aiuta chi deve tenere sotto controllo la glicemia. Ecco perché fanno bene quelli rossi che contengono:

  • Acqua 94,52%.
  • Proteine 0,88%.
  • Grassi 0,2%.
  • Fibre 1,2%.
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