Chi mangia 100 grammi di prosciutto al giorno con la glicemia a 90 e il colestrolo a 160 fa aumentare il rischio di morte per problemi cardiovascolari o tumori. I nutrizionisti consigliano di consumarne circa 50-60 grammi al giorno per 2 volte settimanali.
Cosa succede se si mangia troppo prosciutto?
La ricerca ha mostrato che chi consuma troppi salumi o, in generale, troppa carne lavorata ha un rischio maggiore di contrarre problemi cardiovascolari o tumori. Per chi ha il colesterolo a 160 deve stare molto attento a mangiare il prosciutto soprattutto se contiene molte parte grassi. Il prosciutto extra magro ne contiene 53 mg ogni etto di prodotto che diventano 73 mg in quello crudo.
Mangiare la pera aiuta a dimagrire?
Con le sue 57 kcal per 100 etto di prodotto la pera è sicuramente un frutto ipocalorico. E’ ricca di acqua e di fibre. Questa combinazione la rende un alimento favorevole alla perdita di peso, poiché la fibra e l’acqua aiutano a mantenersi sazio. La pera è il frutto perfetto per la perdita di peso. Una sola fornisce 6 grammi di fibra, circa il 24% del fabbisogno giornaliero. E’ costituita da circa l’84% di acqua. Questo fa della pera un frutto perfetto per la perdita di peso.
L’olio abbassa la glicemia?
L’olio extra vergine di oliva contiene un componente che potrebbe ridurre i livelli di glicemia nel sangue post-prandiale. Lo ha scoperto una ricerca della Sapienza di Roma. L’oleuropeina è il componente dell’olio responsabile di questo effetto benefico sulla glicemia. L’oleuropeina è un polifenolo presente nell’olio di oliva, dotato di attività antinfiammatoria, antiossidante ed immunomodulante. Questa sostanza è impiegata con successo nel trattamento delle patologie cardiovascolari, neurologiche, oncologiche, ossidative e infiammatorie. Aiuta anche chi ha la glicemia alta. Questo studio apre la strada a nuove prospettive per combattere il diabete. L’oleuropeina si trova nell’olio d’oliva e nelle foglie degli ulivi.
La margarina abbassa il colesterolo?
E’ composta da oli vegetali e quindi contiene grassi buoni insaturi: polinsaturi e monoinsaturi. Queste sostanze aiutano a ridurre le lipoproteine a bassa densità (LDL), o colesterolo “cattivo”, quando vengono sostituiti con quelli saturi. Il burro, invece, è composto da grasso animale, quindi ne contiene di più saturi.
Quali benefici offre il prosciutto?
Il prosciutto è fonte di proteine facilmente assimilabili e di vitamine B e D. Allevia lo stress. Il prosciutto contiene lo zinco che migliora la capacità di attenzione. Apporta bassissime quantità di carboidrati. Va evitato in caso di ipercolesterolemia. Chi soffre di ipertensione non dovrebbe consumarlo troppo spesso. Ecco cosa contiene il prosciutto crudo:
- Acqua 44,8%.
- Proteine 26,2%.
- Grassi 19%
- Saturi 6,15%.
- Monoinsaturi 8,4%.
- Polinsaturi 1,6%.
- Carboidrati 0%.
- Zuccheri 0%.
- Fibre 0%.