“Non si comprende la preoccupazione espressa da qualche sigla sindacale rispetto alle dimissioni di personale medico o infermieristico che consideriamo un normale turnover in un periodo caratterizzato dalla pandemia in cui tutte le aziende pubbliche siciliane stanno scorrendo le graduatorie per l’assunzione di questo personale”. Lo afferma la direzione strategica della Fondazione Giglio di Cefalù. “Comprendiamo anche l’esigenza del nostro personale di avvicinarsi alle proprie città di provenienza anche attraverso future richieste di mobilità, una volta entrati nel sistema pubblico”.
“La Fondazione Giglio – prosegue la direzione strategica – ha già sostituito il personale assorbito da altre aziende con le prime 14 assunzioni, fatte in questi giorni, con infermieri provenienti anche da ospedali del nord Italia, che rientrano in Sicilia. Stiamo programmando – aggiunge la direzione – un nuovo piano di assunzione di infermieri con un avviso che sarà pubblicato nelle prossime ore.
I turni di lavoro del nostro personale – sottolinea il management della Fondazione Giglio – sono in linea con quanto stabilisce la normativa vigente. Riteniamo, pertanto, ingenerose le affermazioni di qualche sigla sindacale per quanto fatto sino ad oggi, da questa direzione strategica, per il rilancio di Fondazione Giglio anche sostenendo, con convenzioni, altre strutture pubbliche nello scopo comune di offrire la migliore assistenza possibile alle popolazioni di altri territori”.
Le posizioni di lavoro al momento aperte al Giglio di Cefalù, pubblicate nella sezione “lavora cono noi” del sito internet ospedalegiglio.it, sono per: 3 contratti a tempo indeterminato di pediatri, 1 per un medico di medicina e chirurgia d’urgenza, 2 per urologi, 1 per contratto per medico internista.