Mangiare 2 datteri tutte le sere 15 minuti prima di dormire. Cosa succede al cuore, alla glicemia e al colesterolo?

Mangiare 2 datteri tutte le sere 15 minuti prima di dormire fa bene. Questo frutto è ricco di aminoacido I-triptofano, che ha la funzione di produrre la serotonina, l’ormone che migliora l’umore e facilita il sonno.

Quanti datteri al giorno si possono mangiare?

La quantità giornaliera consigliata è di 2 disidratati. Corrispondono a 40g, per avere uno stile di vita sano ed equilibrato. Secondo la FDA (Food and Drug Administration) un massimo di 40g di frutta disidratata al giorno contribuisce a proteggere la salute cardiovascolare e riduce i livelli di colesterolo. I medici della FDA sostengono che quelli essiccati sono un’ottima fonte di magnesio e potassio, utili per la riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.

Per cosa fanno bene i datteri?

Fanno bene al cuore. Grazie al potassio sono benefici per il nostro apparato cardiovascolare. Contengono una buona quantità di carotenoidi, che svolgono un’attività antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare. Con una sola porzione di questi frutti, si riesce ad ottenere circa 12 grammi di fibra, ovvero il 48% della dose giornaliera raccomandata. Le fibre aiutano la digestione e aiutano l’intestino.

Quando vanno mangiati i datteri?

Il momento della raccolta dei datteri è la fine di ottobre, ma per tutto l’inverno si possono consumare sia freschi sia secchi. Il consiglio è di mangiarli preferibilmente a colazione o negli spuntini. Attenzione a non mangiarli quando si ha la glicemia alta. In questo modo si fa il pieno di sostanze energizzanti, facendo attenzione a non esagerare. Bisogna stare attenti in caso di diabete o nelle diete ipocaloriche.

Chi soffre di diabete può mangiare i datteri?

Non sono buoni frutti per la glicemia alta. Sono troppo ricchi di zuccheri e aumentano la glicemia. Alcuni diabetici possono assumere solo 1 o massimo 2 datteri in modo sicuro. Ne basta solo uno fuori luogo per influire negativamente sui livelli di glicemia nel sangue e causare effetti collaterali come iperglicemia, sensazione di malessere e complicanze a lungo termine.

Chi non deve assumere i datteri?

Sono ricchi di fibre e questa aiuta a perdere peso. Le fibre non sono altro che carboidrati a base vegetale che non vengono digeriti nel corpo. Aiutano a mantenere i movimenti intestinali lisci. Troppa fibra può travolgere i batteri intestinali e causare dolori allo stomaco. I datteri contengono zuccheri che fanno male a chi la glicemia elevata. I datteri contengono solfito che può portare gonfiore, dolori di stomaco e diarrea. Le informazioni qui riportate rappresentano indicazioni generali. Non sostituiscono in alcun modo il parere di un medico.

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