Piano Zucchi, scialpinista ferito sopra Piano Zucchi, salvato dall’elisoccorso

Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS) e del IV Reparto Volo della Polizia di Stato per recuperare uno scialpinista gravemente ferito nella zona sopra Piano Zucchi. L’incidente è avvenuto sulle pendici occidentali di Pizzo Scalonazzo dove G.T., 69 anni, palermitano, stava facendo scialpinismo insieme ad un amico. Mentre sciava non si è accorto che sul pendio che stava percorrendo c’era neve ghiacciata ed è scivolato per alcuni metri cadendo rovinosamente e procurandosi sospette fratture al bacino e agli arti inferiori.

Intorno alle 13,30 il suo compagno è riuscito a contattare il 118 tramite la centrale del NUE112. E’ stato allertato il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano che ha messo in moto l’operazione facendo partire immediatamente una squadra dalle Madonie. Trattandosi di un intervento complesso, è stato anche coinvolto il IV Reparto Volo della Polizia di Stato, col quale vige un consolidato rapporto di collaborazione. L’elicottero ha imbarcato due tecnici all’aeroporto di Boccadifalco, dove ha peraltro sede la Stazione Palermo del SASS, che in pochi minuti ha raggiunto le Madonie. Da terra i tecnici della Squadra Petralia Sottana raggiungono il ferito e lo stabilizzano. I tecnici di elisoccorso, calati sul posto col verricello, lo hanno poi imbarellato e portato a bordo per sbarcarlo nella piazzola dell’Ospedale Civico di Palermo. Presenti sul luogo una squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Madonnuzza.

E’ stata la prima missione della nuova squadra Petralia Sottana, che fa capo alla stazione di Palermo, formata da dieci volontari residenti nei paesi delle Madonie, pronti ad entrare in azione per coprire con maggiore tampestività gli interventi in un territorio particolarmente difficile partendo dalla base ospitata in un locale messo a disposizione gratuitamente dal Comune di Petralia Sottana.

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