Il pane non dovrebbe mai essere conservato in frigo. Tende a diventare molle e a perdere croccantezza. Perde alcune sue proprietà che lo fanno essere un alimento buono per il cuore, la glicemia e il colesterolo.
Perché il pane è importante?
Fornisce vitamine idrosolubili del gruppo B. Servono a sostenere il normale metabolismo energetico e il regolare funzionamento del sistema nervoso. Favoriscono la riduzione di stanchezza e affaticamento. Il pane apporta molti minerali necessari per varie funzioni fondamentali. La dieta quotidiana deve garantirne un suo apporto sufficiente a soddisfare le esigenze del nostro organismo. Quando è prodotto dalla farina integrale riduce il rischio delle patologie legate al cuore. Aiuta chi ha il colesterolo alto e la glicemia da tenere sotto controllo.
Quanto pane al giorno si può mangiare?
In una dieta equilibrata è possibile arrivare senza problemi a 150-200 grammi al giorno. Meglio se impastato con farine poco lavorate. E’ un importante fonte di energia sotto forma di carboidrati, fibre, proteine, vitamine e minerali. Consumato nelle giuste quantità non fa ingrassare.
Come si conserva il pane fresco?
Non buttare mai la carta nella quale si acquista. Lo proteggerà dall’umidità. Per conservarlo ancora meglio è bene metterlo nella busta dentro un sacchetto di plastica. Tenerlo in un posto fresco, ben arieggiato e lontano da fonti di calore o di luce diretta. Durerà circa 2/3 giorni. L’umidità è il suo nemico perché tende a indurirsi e diventa immangiabile. Un portapane con serranda scorrevole permette di chiuderlo o di lasciarlo un po’ aperto per far circolare l’aria.
Come fare per non far indurire il pane?
Avvolgerlo con della pellicola trasparente o un foglio di alluminio. In questo modo si preserva la sua naturale umidità e non si secca o indurisce. Se si trova invece in un involucro di carta bisogna toglierlo per avvolgerlo con della pellicola trasparente o un foglio di stagnola. Quando il pane risulta duro significa che è stato poco lavorato. In questo caso non si forma la rete impermeabile, i gas di lievitazione fuoriescono e il pane resta denso e pesante.
Come conservare il pane per evitare la muffa?
Bisogna evitare la plastica perché favorisce la crescita di muffe oltre a renderlo molle già in prima giornata. Se non si ha un sacchetto si può usare anche un asciugamano in lino della cucina. Il pane si ammuffisce perché diventa una buona fonte di cibo per alcuni tipi di funghi. L’aria è solitamente piena di minuscole spore di muffa. Se si verificano le giuste condizioni si possono depositare su un po’ tutte le sostanze organiche e iniziare così a digerirle.