Meraviglioso: mangiare 3 nespole tutti i giorni riduce il colesterolo del 30%. Ecco la vera scoperta scientifica

Mangiare 3 nespole riduce il colesterolo del 30%? Questo frutto che arriva sulle tavole nella tarda primavera apporta tanti benefici alla salute. Oggi ne scopriamo alcuni fra i più importanti soprattutto quelli legati al cuore in particolare.

Quali sono i benefici delle nespole?

Le nespole sono un potente antiossidante naturale. Combattono i radicali liberi dal corpo. Riducono i rischi di cancro, cataratta e diabete. Proteggono la memoria. Combattono l’osteoporosi. Portano regolarità all’intestino. Mantengono gli occhi sani. Contrastano le emorroidi. Le nespole proteggono il colon. Disintossicano il fegato. Mantengono la pelle luminosa. Hanno un alto potere saziante. Contengono gli stimoli della fame. Aiutano chi vuole perdere peso. Proteggono il cuore. Normalizzano la pressione. Proteggono la salute cardiovascolare. Aiutano il controllo della frequenza cardiaca e della pressione del sangue.

A cosa fanno male le nespole?

I nutrizionisti consigliano di non mangiare più di 4/5 nespole al giorno. I semi possiedono i glicosidi cianogeni che possono portare vomito e difficoltà respiratorie. Una eccessiva esposizione a questo acido porta vertigini, intenso mal di testa, aumento del battito cardiaco. A dosi medio-elevate: convulsioni, perdita di coscienza e arresto cardiaco.

Cosa contengono le nespole?

L’87% delle nespole è acqua. Per il resto contengono 13% di carboidrati ed in particolare fibre 1,7%, grassi 02% di cui saturi 0,04%. Le nespole apportano potassio, fosforo, calcio, magnesio, sodio, ferro, manganese, zinco, rame e selenio. Offrono anche flavonoidi come gli acidi clorogenico, neoclorogenico, idrossibenzoico, protocatecuico, cumarico, ferulico ed epicatechina. È stato dimostrato che la pectina delle nespole tiene sotto controllo la quantità di colesterolo cattivo nel sangue. La pectina, infatti, ne riduce l’assorbimento nel colon e ne facilita l’espulsione.

Quali cibi abbassano il colesterolo?

Quelli ricchi di fibra alimentare, acidi grassi polinsaturi (PUFA) essenziali (AGE) omega 3, PUFA-AGE omega 6, PUFA omega 9. Cereali, legumi e vegetali riducono quello in eccesso. Il consiglio è di consumare cereali integrali mangiandoli almeno 2-4 volte a settimana. Nel menu quotidianovanno anche inserite 2-3 porzioni di verdure e 2 di frutta.

Il pesce fa bene al colesterolo?

Mangiarlo 2 o 3 volte alla settimana è consigliato. Sono da preferire cotture alla griglia, al vapore o al cartoccio. Da evitare la frittura. Molluschi e crostacei non vanno mangiati più di una volta la settimana. Va utilizzato poco olio ma quello buono. Attenzione perché i grassi saturi di origine animale lo aumentano. Evitare burro, lardo e strutto. Si dovrebbe limitare il consumo di formaggi, uova e insaccati.

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