Cefalù piange il suo campione olimpionico. Aveva 79 anni e ha vissuto nell’umiltà

Cefalù piange il suo campione olimpionico, lo sportivo cefaludese per eccellenza, il campione che non ha avuto eguali. E’ morto a 79 anni Francesco Glorioso il primo ed unico vero campione di sport che ad oggi abbia avuto Cefalù. Da un anno combatteva con un male incurabile. Glorioso si è fatto conoscere in tutto il mondo nel 1964, quando aveva appena 23 anni, partecipando ai giochi della XVIII Olimpiade. Quell’anno le Olimpiadi si sono disputate in Giappone dal 10 al 24 ottobre. Vi partecipano 171 italiani e fra questi anche il cefaludese Francesco Glorioso. Fa parte dell’otto maschile che gareggia nel canottaggio dal 11 al 15 ottobre nel bacino del Lago Sagami a Sagamihara. Nelle batterie l’otto maschile arriva terzo. Vengono recuperati e partecipano alla finale. Alla fine si classificano sesti. Glorioso torna in città da trionfatore. Nella vita Francesco Glorioso è stato sempre una umile persona. Per questo lascia una testimonianza di vita fatta di passioni e attenzioni verso le persone più bisognose.

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