La cipolla stimola il funzionamento dei reni. Favorisce l’eliminazione delle scorie azotate. Stimola il sistema immunitario. Combatte la ritenzione idrica. Decongestiona le mucose e può essere utilizzata quando vi è molto catarro. Protegge dal cancro allo stomaco. Rinforza le ossa. Migliora l’umore.
Perché fa male la cipolla?
Si possono sviluppare reazioni allergiche alla cipolla. In particolare ai suoi semi. I sintomi si presentano come prurito, lacrimazione agli occhi ed eruzioni cutanee. La cipolla può anche causare bruciore di stomaco, gonfiore, disturbi addominali, nausea e vomito. Può anche aggravare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile in chi ne soffre. La cipolla cruda provoca flautolenza. La cipolla può rallentare la coagulazione del sangue.
La cipolla abbassa il colesterolo?
La cipolla contiene composti organici di zolfo. Queste sostanze le danno un sapore e un odore così acuti e forti. I composti organici dello zolfo aiutano a ridurre il livello di colesterolo nel corpo. Possono anche aiutare ad abbattere i coaguli di sangue. Riducono il rischio di malattie cardiache e ictus. Per avere questi composti bisogna mangiare la cipolla cruda.
La cipolla fa bene a chi ha la glicemia alta?
Certo perché contiene la quercetina e i composti organici dello zolfo. Soprattutto questi ultimi favoriscono la produzione di insulina. Inoltre i flavonoidi che contiene riducono il rischio di contrarre il morbo di Alzheimer. Aglio e cipolla possono ridurre il rischio di cancro del colon-retto e cancro allo stomaco. Uno studio ha scoperto che quanti mangiano la cipolla hanno il 22% in meno di probabilità di ammalarsi di cancro allo stomaco rispetto a coloro che non mangiano molte verdure.
Perchè la cipolla provoca flautolenza?
Gli oligosaccaridi, che contiene la cipolla, sono una fibra fermentabile che deve essere digerita dai batteri intestinali sani nell’intestino crasso. Questi batteri intestinali, chiamati probiotici, aiutano a bilanciare il sistema digestivo e immunitario e proteggono le cellule del nostro intestino dai batteri invasori. Il processo di fermentazione provoca spesso eccessiva flatulenza e, nei casi peggiori, crampi addominali.
Quanta cipolla mangiare durante il giorno?
Alcuni siti internet consigliano di assumere non più di 120 grammi di cipolla al giorno. Altri invitano a non mangiarne più di un etto nell’arco della settimana. Bisogna controllare sul proprio corpo la quantità di cipolla che si può assumere senza farsi male. Attenzione perché Ielevate quantità di cipolla possono interferire con l’efficacia di alcuni farmaci come i fluidificanti del sangue. L’uso inappropriato di alcuni pesticidi nel raccolto di cipolla può causare rischi per la salute. L’accumulo di metalli pesanti come cadmio, piombo, cromo e nichel può trasferirsi al raccolto e causare preoccupazioni per la sicurezza alimentare.