Il limone fa bene. Lo scrivono tutti e lo dicono tutti i siti internet che si occupano di salute. Lo sostengono i tanti studi e le molte ricerche che vengono condotte sul limone dalle università di tutto il mondo. Purtroppo non tutti sanno che non fa bene quando si mangia la sua buccia che viene largamente utilizzata in cucina per dolci, insalate, salse e tanto altro ancora. Il limone infatti è uno dei frutti sui quali si utilizzano molti pesticidi.
Quale frutta contiene pochi pesticidi?
Le pere. Sono tra i frutti che possiedono meno pesticidi secondo i dati dellla Shopper’s Guide to Pesticides in Produce di Environmental Working Group del 2022. Le pere si trovano al decimo posto in classifica fra quelli che hanno la maggiore quantità di queste sostanze che non fanno bene all’organismo.
Gli spinaci contengono pesticidi?
Sono tra gli alimenti che contengono più pesticidi. Gli spinaci non vanno mangiati quando si hanno problemi di coagulazione del sangue. Questo perché contengono molta vitamina K1. Sono da evitare anche quando si soffre di colite per via del loro effetto lassativo. Va fatta attenzione anche quando si è allergici al nichel o si hanno malattie epatiche. In questi casi è sempre meglio non esagerare.
Perché un limone al giorno fa male?
Mangiare un limone al giorno fa male quando si soffre di dispepsie, acidosi, ulcere gastriche, infiammazioni gengivali. Problemi se si mangia ogni giorno presenta anche a chi soffre di gastrite e reflusso gastroesofageo. In questi casi può provocare o aggravare l’acidità di stomaco e l’irritazione delle mucose. Contiene acido citrico. E’ bene sapere che un consumo eccessivo di questa sostanza può portare ulcere allo stomaco, in bocca e all’esofago. Si possono avere anche danni ai reni. In natura questo acido si trova negli agrumi, nelle fragole e nei kiwi. A livello industriale viene prodotto dalla fermentazione della melassa.
Il limone fa bene alla glicemia?
Potrebbe tenere a bada i picchi glicemici improvvisi e la glicemia alta. Possiede proprietà alcalinizzanti che consentono di far scendere la soglia dell’indice glicemico di alcuni alimenti. L’IG dei piatti infatti si può ridurre aggiungendovi 2 cucchiai di succo di limone. Il succo di limone favorisce la digestione e in molti casi aiuta anche a tenere sotto controllo la fame.
Il limone provoca lo shock anafilattico?
Il limone come tutti gli agrumi può portare delle allergie. I sintomi più comuni sono intenso prurito alla bocca e alla gola ma anche gonfiore delle gengive e delle labbra. I sintomi includono anche prurito, sensazioni di bruciore, gonfiore e secchezza. I segni di anafilassi includono anche orticaria, asma, nausea o vomito, caduta della pressione sanguigna e debolezza.
