Cosa succede a chi mangia le ciliegie con la buccia? Incredibile

Nella buccia della ciliegia troviamo in abbondanza polifenoli e antociani. Queste sostanze migliorano la circolazione del sangue, favoriscono il benessere del cuore. Gli antociani svolgono azioni antinfiammatorie, neuro-protettive, antimicrobiche e anticancerogene.

Quali minerali contengono le ciliegie?

Sono fonte di preziosi nutrienti come potassio e fosforo. Ma anche vitamina C. Il colore rosso delle ciliegie è dovuto ad un potente antiossidante: gli antociani che sono contenuti di più nelle varietà dal colore più intenso. Le ciliegie sono costituite per la maggior parte da acqua (83%) e da un contenuto di grassi irrisorio, con un conseguente apporto calorico molto basso. Le ciliegie infatti hanno solo 63 calorie per 100 grammi.

Perché togliere la buccia alle ciliegie?

La buccia va eliminata per non avere disturbi in quanto può contenere alte percentuali di pesticidi. Per eliminare questi problemi si può ricorrere a una soluzione a base di acqua e bicarbonato. Per il resto è sempre consigliato consumare frutta e verdura con la buccia. Vi sono contenuti principi nutritivi molto importanti. Nella buccia della mela, per esempio, si trova la pectina che è una fibra che fa molto bene alla funzionalità intestinale. Per questo motivo alle persone che hanno problemi di digestione si consiglia di prendere frutta e verdura sbucciate. L’abbondanza di fibre, infatti, può dare disturbi e rallentare lo svuotamento gastrico.

Chi non deve mangiare le ciliegie?

Non deve mangiare le ciliegie, per non avere problemi, chi soffre di allergia ai pollini e alla betulla. Quella alla ciliegia può provocare alcuni sintomi più o meno gravi. Fra i più leggeri come prurito e bruciore. Le reazioni più gravi sono i disturbi gastrointestinali come nausea o vomito ma anche dolori addominali, diarrea, attacchi d’asma e difficoltà a respirare. Si possono anche avere problemi meno tipici per un’allergia alimentare. Tra questi disturbi mal di testa, stanchezza e irritabilità. Tra i sintomi anche disfagia, rinite, congiuntivite, angioedema, e severa anafilassi. La causa dell’allergia è da ricercare molto spesso in alcune anomalie del proprio sistema immunitario.

Che succede se mangi troppe ciliegie?

Secondo alcuni nutrizionisti con la ciliegia si potrebbero avere problemi quando si ha la sindrome dell’intestino irritabile. In questi casi si va incontro alle coliche. Ecco perché il consumo delle ciliegie deve essere molto limitato per evitare problemi. Una porzione di ciliegie corrisponde a circa 150 grammi o, per dirlo praticamente, a 15/20 frutti. Mangiarne troppe può quindi provocare questi problemi:

  • Gonfiore
  • Meteorismo.
  • Dolore all’addome
  • Crampi
  • Stipsi o diarrea
  • Reazioni allergiche
  • Coliche
  • Sindrome dell’intestino irritabile
  • Emicrania
  • Problemi gastrointestinali
  • Disfagia, rinite e congiuntivite.
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