Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Obesity un bicchiere di latte al giorno toglie il cardiologo di torno. Chi consuma latte tutti i giorni ha livelli più bassi di colesterolo. Tutto questo influisce positivamente sulle arterie e alla fine riduce l’incidenza di infarti e ictus.
Il latte senza lattosio fa alzare il colesterolo?
In genere chi ha il colesterolo alto dovrebbe preferire il latte scremato. In caso di intolleranza può bere anche quello nella versione senza lattosio. Questo perché durante la fase della scrematura del latte vengono ridotti i lipidi. Vengono aanche ridotti i grassi saturi che sono responsabili del colesterolo alto. Il latte senza lattosio è buono non solo per vegani e vegetariani. E’ ottimo anche per coloro che presentano problemi di colesterolo in quanto non ne contiene. Chi vuole optare per la versione con il lattosio dovrebbe puntare invece su quello scremato che contiene meno dello 0,5% di grassi. Il latte parzialmente scremato, invece, contiene tra l’1,5 e l’1,8% di grassi.
Chi ha il colesterolo alto può bere il latte di soia?
Il latte di soia, come tutte le bevande vegetali, è indicato per le persone che sono intolleranti al latte vaccino. Può berlo anche chi ha il colesterolo cattivo alto. Bisogna però stare molto aattenti. Questo tipo di latte in chi soffre della sindrome dell’intestino irritabile può provocare meteorismo e flatulenza, ma anche diarrea, gonfiore addominale e stitichezza. I responsabili di tutto questo sono alcune sostanze anti-nutrizionali come i galattani e gli inibitori della tripsina. I galattani sono zuccheri a corta catena. Sono poco digeribili perché non hanno enzimi deputati alla loro digestione. Ecco perché i galattani si trasformano in residui di cibo non assimilato. Vengono fermentati dai microrganismi della flora batterica e alla fine liberano gas con conseguenti e molteplici disturbi gastrointestinali.
Cosa succede a chi beve latte a digiuno?
Alcuni esperti sostengono che il latte non va bevuto a digiuno. Essendo un alimento ricco di calcio e proteine bevuto a digiuno rischia di limitarne il giusto assorbimento. Altri invece sostengono che va bevuto a digiuno perchè potrebbe non garantire il giusto assorbimento dei nutrienti in esso contenuti. Nell’uno e nell’altro caso comunque non esistono ricerche scientifiche a sostegno delle rispettive ipotesi. Attenzione a non bere a digiuno il succo di arancia. Potrebbe essere una delle causa della gastrite. I pomodori, invece, a digiuno possono causare crampi e dolori addominali. Ecco perché è meglio consumarli dopo aver assunto altri cibi.