I suoi abitanti sono appena 2.766 e si estende su una superficie di 178 chilometri quadrati. Si trova nel palermitano e la sua festa patronale si tiene tra l’11 e il 18 giugno per San Calogero. All’interno di questo comune abitano 1.200 famiglie. Il reddito medi si aggira intorno ai dodicimila euro e l’età media degli abitanti è di circa 49 anni. Stiamo parlando di Petralia Sottana che fra i suoi luoghi di interesse ha il Santuario più alto d’Europa. Tra le sue specialità la buona granita al Bar Sgroi.
Un po’ di storia
Le prime tracce risalgono al quarto millennio avanti Cristo. Lo testimoniano alcuni reperti trovati nella Grotta del Vecchiuzzo. In seguito ha subito le influenze della colonia greca di Himera. In alcuni scavi è stata trovata una moneta di bronzo che reca il nome della città di Petra. Conquistata dagli arabi è stata chiamata “Batarliah” o “Batraliah”. Con la conquista dei Normanni vi è arrivato un Castello. Nei secoli si è sviluppata sempre di più. Prima della Grande Guerra ha subito un forte flusso di emigrazione. Dopo il secondo conflitto mondiale fra le sue mura esplode un conflitto sociale. Per questo muore il sindacalista Epifanio Li Puma nella vicina Raffo.
Il Duomo
La chiesa più importante è intitolata a Maria Santissima Assunta. Le sue origini risalgono al IX secolo. Di questo periodo resiste solo il portale secondario quattrocentesco. E’ in stile gotico catalano. E’ sormontato dagli antichi stemmi dei Cardona. L’attuale chiesa è a tre navate e impianto basilicale. E’ stata realizzata fra il 1633 e il 1670. Il campanile è stato terminato nel 1680. E’ stato costruito in pietra bianca ed è dotato di arco a sesto acuto. All’interno del Duomo si trovano tante preziose opere d’arte. Un trittico del XV secolo è dedicato alla “Madonna della Vittoria”.
Il Duomo ospita anche molte altre opere d’arte. In particolare pitture e sculture d’arte sacra. Sono state realizzate tra il XVI e il XIX secolo. Da ammirare la cappella dell’Immacolata concezione. Contiene decorazioni in tarsie marmoree policrome. La chiesa conserva un prezioso tesoro. Compremde opere di oreficeria e argenteria. Vi fanno parte anche pezzi d’epoca medievale, barocca e neoclassica. Tra i pezzi importanti del tesoro un candelabro arabo con incisioni a caratteri cufici. Da visitare anche un interessante e antico archivio che è stato riordinato e reso fruibile. Da visitare anche la Badia. Ospita un grandissimo Retablo marmoreo. E’ alto 10 metri è raffigura nelle formelle la vita di Cristo.
La granita del Bar Sgroi
Il Bar Sgroi è un’attività storica dal 1971. E’ una famiglia originaria di Messina che ormai risiede a Petralia Sottana da più di 50 anni. La granita è realizzata secondo le ricette tradizionali messinesi. Si può gustare granita ai gelsi, caffè, fragola, mandorla, pistacchio, limone, anguria e cioccolato. Buonissima anche la panna artigianale che si scioglie in bocca. Granita e panna sono realizzati con metodo artigianale.