I suoi abitanti sono appena 1.525 e si estende su una superficie di 51 chilometri quadrati. Si trova nel palermitano e la sua festa patronale si tiene il 6 dicembre. All’interno di questo comune abitano 707 famiglie. Il reddito medi si aggira intorno agli ottomila euro e l’età media degli abitanti è di circa 50 anni. Stiamo parlando di Isnello che fra i suoi luoghi di interesse ha il Monte Mufara. Tra i suoi piatti caratteristici invece, è da gustare “a Frittedda” che è un piatto che si prepara con fave e piselli appena raccolte.
Un po’ di storia
Il comune di Isnello è tra quelli hanno il minore numero di divorziati. Si trova al settimo posto in provincia fra i comuni con la percentuale più alta di dichiaranti Irpef. Su Isnello non si conoscono molte cose sulla storia e l’evoluzione dell’insediamento in epoca romana. E nemmeno su quanto accadeva nei primi secoli dell’era cristiana. Fra le attrazioni merita una visita la Chiesa madre di Isnello dedicata al patrono san Nicola di Bari. E’ di antica fondazione. L’abside è decorato con stucchi datati 1607. Di pregio l’organo meccanico il cui mobile data 1625.
Il monte Mufara
Il Monte Mùfara è alto 1.865 metri ed è una montagna della catena montuosa delle Madonie. Dal Monte Mufara partono una serie di piste da sci che sono state rifatte di recente. Sono state allargate e messe in sicurezza. Le quote di esercizio variano tra i 1570 e i 1840 metri. La zona è l’unico punto in Sicilia, oltre all’Etna, in cui è possibile praticare sport invernali. La vetta è molto interessante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Per quanto riguarda la vegetazione vi si trova un’ampia faggeta, che si estende abbondante lungo il versante settentrionale della montagna. Monte Mufara ha un ruolo importantissimo dal punto di vista astronomico all’interno del comune di Isnello.
da alcuni anni il cielo delle Madonie è oggetto di verifiche e osservazioni. Il sito di Piano Battaglia risulta essere il più pulito, privo di inquinamento luminoso. Vi sono possibilità di osservazioni per più giorni l’anno. E’ per questo un sito ideale per la ricerca scientifica. Per qiesto nasce l’idea di realizzare il parco astronomico delle Madonie. Il progetto prevede una stazione osservativa sul Monte Mufara. E’ dotata di un telescopio robotico da un metro di diametro. E’ gestito da una centrale operativa collocata a Isnello in Contrada Mongerrati. E’ da utilizzare per scopi di ricerca scientifica. In particolare per osservazioni di fenomeni transienti, supernove, asteroidi e pianeti extrasolari.
Da non perdervi a frittedda
A “frittedda” è una specialità tipica di Isnello. Può essere un antipasto, un contorno, un vero e proprio secondo vegano ma anche un piatto unico serale. Il termine “frittedda” non è sinonimo di frittata. E una preparazione umida sostenuta da tre ortaggi di base: fave, piselli e carciofi. Questa pietanza può essere aromatizzata in diversi modi: Alcuni utilizzano il finocchietto di montagna. Altri l’agrodolce. C’è anche chi li utilizza entrambi.
