Nella buccia della mele si trovano tante sostanze buone fra le quali la quercetina, i triterpenoidi e la pectina. La quercetina contrasta alcune patologie degenerative o respiratorie. I triterpenoidi sarebbero degli antitumorali. La pectina accompagna il transito intestinale e porta ad avere la massa fecale morbida. Non tutti sanno però che le mele sono trattate con i pesticidi che restano proprio nella buccia. E’ bene quindi fare molta attenzione a non mangiarla se non si vogliono assumere anche queste sostanze tossiche per l’organismo. Per rimuoverle bisognerebbe immergere il frutto nell’acqua con del bicarbonato. Occorre però lasciare in questa soluzione i frutti almeno per 15/20 minuti circa.
Come togliere i pesticidi dalle mele?
Per avere certezza che la buccia delle mele non abbia pesticidi occorre puntare sulla frutta biologica. In questo caso mangiarla potrebbe apportare anche benefici alla funzione articolare e alla libertà di movimento. In tal senso una ricerca ha dimostrato che il consumo regolare di polvere di buccia di mele ha aumentano proprio la funzione articolare e la libertà di movimento. Un cucchiaio quotidiano di questa polvere essiccate per 12 settimane ha portato le persone a sperimentare miglioramenti al collo, alle spalle, alla schiena e ai fianchi. I pazienti con artrite reumatoide non hanno sono carenti di acido folico che aiuta la produzione di globuli rossi nel corpo. Sono anche carenti di vitamine C, D, E, B6, B12.
Le mele sono uno dei frutti che fa più bene al nostro organismo. Non contengono grassi e nemmeno proteine. Possiedono pochissime calorie e ancora meno zuccheri. Sono ricche di sali minerali e vitamine del gruppo B. Ecco perchè fanno bene alle mucose intestinali e a quelle della bocca. Combattono la stanchezza e l’inappetenza. Attenzione alle allergie verso questo frutto. In questo caso si possono avere eruzione cutanea, crampi allo stomaco o diarrea. Questo subito dopo avere consumato il frutto ma anche altro cibo che lo contenga. Chi sperimenta l’allergia solo alla bocca avrà prurito, formicolio e bruciore.
La buccia delle mele va mangiata?
La preoccupazione maggiore, come dicevamo sopra, è che vi si possano trovare residui di pesticidi. Sulle mele vengono utilizzati la maggiore quantità di prodotti fitosanitari. A noi resta la posisbilità di controllare il numero stampato sul bollino. Se nel codice ci sono quattro numeri significa che è stato coltivato con l’uso di pesticidi. Per avere frutta biologica vi devono essere 5 cifre che cominciano con il numero 9.
