A Caltavuturo la Fiera del Buon Gusto. Nei giorni 8-9-10 e 11 si svolgerà la prima edizione della “Fiera del Buon Gusto” appuntamento con i sapori e le tradizioni della val d’Himera.
L’iniziativa vede coinvolte tutte le attività produttive locali, con l’intento di promuovere e far conoscere le eccellenze del territorio Caltavuturese.
L’evento che si tiene da giovedì 8 a domenica 11 dicembre 2022, sarà una vetrina per i prodotti locali come: miele, olio, salumi, funghi, prodotti caseari e tanto altro ancora.
Il programma è ricco di eventi e spazi espositivi che mettono in luce il buon cibo e le tradizioni popolari con la degustazione della Cuccia piatto tipico della festa di Santa Lucia e la degustazione della zuppa di ceci e pani cunzatu.
A Caltavuturo la Fiera del Buon Gusto con giornate animate da musica e intrattenimento, sarà possibile visitare le aziende locali e le bellezze artistiche presenti nel comune madonita.
Il programma di Caltavuturo prevede la visita guidata alle chiese, al museo don Giuseppe Guarnieri e sarà possibile effettuare delle escursioni naturalistiche per esplorare le meraviglie della natura.
La Phiale aurea
La Phiale aurea è il bene più prezioso di Caltavuturo. E’ in oro con iscrizione puntinata in lingua e caratteri greci. Proviene da scavi clandestini portati avanti ne territorio di Caltavuturo. Esportata negli Stati Uniti, è stata giudicata pertinente all’Italia ed assegnata al Museo di Himera. La decorazione, è formata da girali, palmette, frutti di faggio, ghiande, api. L’iscrizione ricorda il nome proprio del dedicante. La phiale risale tra il quarto e terzo secolo avanti Cristo. Il suo diametro è di cm 22,75. E’ alta 37 millimetri e pesa 982,40 grammi. La vasca poggia sulla concavità dell’omphalos. Dall’iscrizione si deduce che la phiale di Caltavuturo è dedicata a Damarco Achyrio. Oppure da Damarco figlio di Achyrio, se il nome del dedicante è accompagnato dal patronimico. Il vaso potrebbe essere stato realizzato in Sicilia. A realizzarlo un esperto artigiano. Di piatti di siffatta preziosità ne esistono solo tre al mondo. Uno è esposto al Metropolitan museum di New York. Il secondo presso il Museo di Plovdiv in Bulgaria. Il terzo è proprio il piatto prezioso di Caltavuturo.
