Isnello premiato per la sua attività amministrativa

Il Comune di Isnello è destinatario, insieme ad altri 17 Comuni siciliani, di risorse aggiuntive rispetto ad ogni altro trasferimento a favore degli enti locali, perché ha approvato, nel triennio precedente, i bilanci previsionali nei termini di legge.
È istituito, infatti, presso l’Assessorato Regionale delle Autonomie locali e la Funzione Pubblica un apposito Fondo, che premia tutte quelle Amministrazioni che hanno attuato una gestione virtuosa dei bilanci pubblici.
Il Fondo, che per l’esercizio finanziario 2022 ha una capacità di 1 MLN di Euro, viene ripartito tra gli enti locali interessati in proporzione alla popolazione residente.
Il Comune di Isnello è destinatario di risorse aggiuntive. Afferma il Sindaco Avv. Marcello Catanzaro: “Su poco meno di 400 Comuni siciliani, soltanto 18 hanno approvato nei termini di legge i loro bilanci.
Il Comune di Isnello è tra questi pochi.
Un importante risultato raggiunto grazie anche all’impegno dei nostri uffici, che esprime certamente una gestione attenta della Cosa Pubblica anche con riferimento alle politiche di bilancio”.

VISITA ISNELLO

In una lussureggiane cornice naturale del Parco delle Madonie, adagiato fra le pieghe di una vallata, cui fa da vigile sentinella la possente mole della Montagna Grande e dominato dall’antico castello bizantino, sorge Isnello, “paese antichissimo e perciò pieno di profonda nobiltà (Carlo Levi)”.

La storia di insediamenti dell’Eneolitico e’ documentata dal ritrovamento di numerosi reperti nelle grotte del territorio. I ruderi dell’Eremo di San Leonardo e del castello che sovrasta l’abitato testimoniano verosimilmente la presenza bizantina nell’VIII secolo. In epoca normanno-sveva il territorio di Isnello diventa Regio Demanio ed il centro abitato si accresce attorno al nucleo del Castello. Durante la presenza araba Isnello, il cui nome era “Menzil al Himar”, viene inglobata nella Val Demone.<
Nel 1788 “… i magistrati del Comune, avvalendosi della legge del 1788, consegnarono tosto al padrone di quel tempo il capitale, rispondente all’annuo reddito di lui, e il paese in tal modo si libero’ per sempre da ogni diritto di signoria e di vassallaggio pria ancora che la feudalita’ fosse stata abolita in Sicilia …” (Cristoforo Grisanti, Folklore di Isnello, Palermo 1899-1909, ristampa, prefazione del Prof. Rudolf Schenda , 1981).
IMPERDIBILE LA VISITA, SU PRENOTAZIONE AL DAL HASSIN

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