Molti studi hanno documentato che bere caffè porta diversi benefici all’organismo. Ha effetti positivi sul sistema cardiovascolare, sulla digestione. Può anche aiutare a prevenire alcune forme di demenza come il morbo di Alzheimer. Altri studi consigliano di non bere caffè prima di dorrmire perchè può causare disturbi del sonno, che influiscono negativamente sulla salute. Quando assumiamo cibi che contengono la caffeina si possono avere problemi con il sonno perchè la caffeina blocca i recettori dell’adenosina. Questa è una sostanza che favorisce il sonno ed è prodotta nel cervello durante le ore di veglia. In genere l’adenosina si accumula nel cervello quanto più siamo svegli ed abbiamo così bisogno di dormire.
La caffeina potrebbe influire sul sonno riducendo i tempi del dormire. Può così portare affaticamento e problemi con la memoria e la regolazione delle emozioni. La caffeina consumata, per esempio, sei ore prima di dormire potrebbe ridurre il tempo di sonno di un’ora. Ecco perchè chi ha problemi di insonnia dovrebbe limitare di bere caffè almeno a sei ore prima di andare a letto. Un consumo eccessivo di caffeina può portare a sintomi di insonnia, ansia, frequenti risvegli notturni e in definitiva un sonno nel complesso peggiore. Altri studi hanno messo in evidenza che la caffeina che si trova nelle bibite provoca problemi come i disturbi respiratori del sonno (SDB).
Il caffè è una pianta del genere Coffea che appartiene alla famiglia Rubiacee. I semi di questa pianta vengono torrefatti e macinati in polvere e in questo modo si ha la bevanda più bevuta al mondo. Si possono preparare diverse tipologie di caffè: espresso, moka, americano e turco. In una tazza di espresso ci sono in media 25-35 ml di caffè. In quello preparato a casa con la moka circa 50 ml. Un bicchiere di quello americano ne contiene circa 200-250 ml. I benefici che apporta alla salute sono diversi. Il caffè stimola il sistema nervoso centrale. In questo modo riduce la sensazione di sonno e aumenta quella del benessere. Migliora le capacità della memoria e aumenta la facilità di ragionare.
Consiglio: bere caffè ma con moderazione.
In sintesi bere un caffè appena svegli indebolisce l’effetto della caffeina. Il momento migliore è berlo tra le 9.30 e le 11.30 quando il livello di cortisolo nel sangue si abbassa e viene sostituito con la caffeina. Bevuto prima di mangiare aumenta la glicemia e provoca bruciore di stomaco, reflusso acido e nervosismo. Prima di dormire provoca insonnia. Va bevuto dopo mangiato perchè aiuta la digestione e, grazie alla caffeina, porta tanta energia.