Festa di Santa Lucia a Cefalù: alcune immagini

Festa di Santa Lucia a Cefalù: alcune immagini. Si sono da poco conclusi i Festeggiamenti in onore di Santa Lucia. Le buoni condizioni meteo hanno consentito il pellegrinaggio verso la chiesetta sul promontorio dedicato a Santa Lucia. Dove sorge il ClubMed.
La mattina ha presieduto al Solenne Liturgia il Vescovo di Cefalù, Mons. Giuseppe Marciante.
A conclusione di ogni celebrazione il Poeta e Cantastorie Totò Bianca ha recitato u Muttu di Santa Lucia, accompagnato dalla sua Ciaramedda.
Festa di Santa Lucia a Cefalù. Nel Pomeriggio, ancora con grande solennità, la celebrato il Parroco don Palladino. Tanti i fedeli che sono saliti  dal Lungomare in pellegrinaggio. A loro donato un ramoscello di Mirto. Come vuole la tradizione. Poi a caccia di arancine e cuccia. Ecco alcune foto. Un Grazie agli Amici di Santa Lucia Curcio, Gugliuzza e Valenziano.

Le reliquie di Santa Lucia
Il generale bizantino Giorgio Maniace, entrato a Siracusa alla testa delle sue truppe nel 1038. Saputo il luogo di sepoltura del corpo di S. Lucia pensò di trasportarlo a Costantinopoli per farne omaggio all’imperatrice Teodora.
Con la caduta di Costantinopoli ad opera dei Crociati, nel 1204, il Doge Enrico Dandolo fece traslare il corpo della Santa a Venezia.  Dove attualmente è custodito nella Chiesa di S. Geremia.
Durante i secoli Siracusa è venuta in possesso solo di alcune reliquie. Il gesuita P. Bartolomeo Petracci donò al Senato di Siracusa la reliquia consistente in tre frammenti di costole. Racchiuse in una teca d’oro posta nel petto del simulacro di S. Lucia.
Il servo di Dio P. Innocenzo Marcinò, guardiano e provinciale dei Cappuccini di Siracusa divenuto in seguito Ministro Generale dell’Ordine, riuscì a procurare a Mons. Capobianco, Vescovo di Siracusa, due altre reliquie. Due frammenti di un braccio. Queste reliquie sono racchiuse in un pregevole reliquiario fatto eseguire dall’Arcivescovo Carabelli nel 1931. In occasione della seconda settimana per l’Oriente Cristiano.

Nel Duomo di Siracusa sono esposti, in apposite teche, il velo, la veste e le scarpette che furono tolti al corpo di S. Lucia in occasione della traslazione a Costantinopoli.
La reliquia dell’omero venne donata dal Cardinale Marco Cé all’Arcivescovo Mons. Lauricella il 13 dicembre 1988 e si può venerare entro una nicchia al centro dell’altare della Cappella di S. Lucia in Cattedrale.

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