Oggi nessuno di noi riesce a fare a meno di mangiare un pezzetto di cioccolato. I Maya e gli Aztechi pensavano che il cacao era un dono di dio e per questo lo chiamavano “cibo degli dei”. Gli Aztechi usavano i suoi semi come valuta ed era considerata più preziosa dell’oro. Quando il cioccolato si diffonde in Europa è un lusso che si possono permettere solo i ricchi. A creare la prima tavoletta di cioccolato è stato Joseph Fry nel 1847 perchè inventa una pasta modellabile con questa sostanza.
Oggi abbiamo diversi tipi di cioccolato: fondente, extrafondente, amaro, bianco e al latte. Il cioccolato che possiede molti benefici per la nostra salute è quello fondente. Contiene, per sempio, il triptofeno che stimola la produzione di serotonina che è l’ormone del buonumore e della felicità. Ecco perchè in tanti dicono che il cioccolato combatte la depressione. Contiene anche l’anandamide che è anch’essa un ottimo alimento anti-depressivo. Il ciccolato contiene anche caffeina, teofillina e teobromina che sono tre sostanze che stimolano il nostro sistema nervoso ed aumentano la concentrazione. Il cioccolato fondente contiene i flavonoidi e i polifenoli che sono due molecole che combattono i radicali liberi del nostro organismo.
Perchè il cioccolato a latte fa male? Perchè quello al latte possiede una grande quantità di grassi e di questi molti sono grassi saturi industriali. Assumere queste sostanze poco sane può portare alcune malattie molto pericolose come i disturbi cardiovascolari, il diabete, l’obesità e persino alcuni tipi di tumore. Nel cioccolato al latte si trovano gli zuccheri raffinati che portano aumento di peso e obesità. Una tavoletta di cioccolato al latte di 100 grammi può contenere oltre 500 calorie.
Bisogna imparare a leggere l’etichetta del cioccolato che deve contenere nelle percentuali tutti gli ingredienti che contiene. Maggiore è la quantità di cacao e migliore è la qualità del cioccolato. Il primo ingrediente è quello contenuto in misura maggiore. Nel buon cioccolato al primo posto degli ingredienti non ci può mai essere lo zucchero perchè si si aggiunge altrimenti il cioccolato è troppo amaro. Se negli ingredienti la quantità di zucchero supera quella del cacao significa che il cioccolato non è sicuramente di buona qualità.
In conclusione il cioccolato al latte fa male perchè contiene troppo zucchero e porta ad un volume maggiore di grasso intorno a cuore e addome nonchè sotto la cute. Questa situazione porta a malattie gravi che nel tempo limitano di molto la vita dell’uomo. Il consumo di quello al latte va limitato soprattutto da chi soffre di emicrania cronica, aritmia, tachicardia o ipersensibilità verso le sostanze nervine. E’ bene che non mangi questo tipo di cioccolato chi soffre di disturbi gastro-intestinali.