La salsa più conosciuta in Italia e nel mondo è quella di pomodoro. E’ una ricetta che appartiene al gruppo delle conserve. La salsa è molto antica ed è originaria del centro-sud America. La salsa è una base che si utilizza per accompagnare la pasta e la pizza. Si può mettere anche in alcuni antipasti come in certo secondi. Quando parliamo di salsa non è la stessa cosa che utilizzare pelati, passata, polpa, sugo, concentrato, purea, ketchup. La salsa contiene pomodori, sale e aromi come basilico, prezzemolo, origano, peperoncino.
La cronaca di tutti i giorni racconta di persone che trovano insetti nella salsa. Molte volte le aziende delle bottiglie di salsa nelle quali si trovano questi insetti fanno notare che vi arrivano nel corso della distribuzione. Di certo chi vi trova gli insetti non fa una bella esperienza. Anche se questi insetti nella salsa non fanno male alla fine provocano un certo disgusto. In genere questa cosa non succede con la salca che produciamo a casa perchè stiamo molto attenti a tutto il processo produttivo. Non è così a livello industriale perchè prima che la bottiglia di salsa arrivi sulla nostra tavola deve passare diverse fasi di lavorazione.
Come si produce la salsa a livello industriale? Anzitutto a bassa temperatura si riscalda il pomodoro nelle brovatrici per agevolare il distacco delle bucce. Questo tipo di lavorazione consente agli enzimi pectinolitici di raggiungere la loro massima attività. Si passa a questo punto alla sgrondatura del pomodoro per eliminare la parte più liquida in eccesso. Passa attraverso le passatrici che separano le bucce e semi. A questo punto arriva in grandi evaporatori che eliminano la parte acquosa in eccesso.
Prima di riempire le bottiglie di salsa si lavano e sanificano grazie a dei getti di vapore. Una volta introdotta la salsa le bottiglie vengono subito chiuse con apposita capsula. In questo modo vanno a finire in quello che si chiama il tunnel della pastorizzazione dove una volta pastorizzate sono anche raffreddate e asciugate. Etichettata la salsa è già pronta per il controllo della qualità. Questo controllo accerta la qualità della salsa e nello stesso tempo verifica che sia pure idonea a lasciare lo stabilimento.
Con la liberalizzazione che consente di mangiare alcuni insetti nella Comunità Europea stanno nascendo tanti prodotti a base di insetti. Fra questi che anche la salsa. Ecco la marca: “Micronutris – Apero insetti gusto Salsa”. Si tratta di insetti commestibili che vengono aromatizzati al gusto salsa. Si possono consumare come antipasto ma anche come spuntino della giornata. All’interno vi sono larve di Tenebrio molitor che è la larva gialla della farina. Tra gli ingredienti peperoncino dolce, paprica, aglio, pepe nero, cannella, finocchio, chiodi di garofano, anice stellato), cipolle e olio di girasole.