SpaceX Crew-5 della NASA è atterrato vicino alla costa della Florida, al largo della costa di Tampa. L’equipaggio internazionale di quattro persone ha trascorso 157 giorni in orbita. Sono gli astronauti della NASA Nicole Mann e Josh Cassada, l’astronauta della JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency) Koichi Wakata e la cosmonauta di Roscosmos Anna Kikina. Sono tornati sulla Terra con un paracadute alle 21:02 EST di Sabato, Domenica ore 2.00 circa in Italia. Le squadre a bordo delle navi di recupero di SpaceX li hanno recuperati assieme al veicolo spaziale. Dopo il ritorno a terra, l’equipaggio volerà al Johnson Space Center della NASA a Houston.
“Bentornato a casa, Crew-5″, ha dichiarato l’amministratore della NASA Bill Nelson, che aggiunge: “Ogni avanzamento di questi esploratori non è un risultato per uno, ma un passo da gigante per tutta l’umanità”.
La missione Crew-5 era decollata alle 12:00 EDT del 5 ottobre 2022, su un razzo Falcon 9 dal Kennedy Space Center della NASA in Florida. Circa 17 ore dopo, Dragon si è agganciato alla porta anteriore del modulo Harmony.
Mann, Cassada, Wakata e Kikina hanno percorso 66.577.531 miglia durante la loro missione, trascorso 156,5 giorni a bordo della stazione spaziale e completato 2512 orbite attorno alla Terra. La missione Crew-5 è stato il primo volo spaziale per Mann, Cassada e Kikina. Wakata ha accumulato 505 giorni nello spazio durante i suoi cinque voli.
Durante la loro missione, il team Crew-5 ha contribuito a una serie di attività scientifiche, di manutenzione e dimostrazioni tecnologiche. Cassada si è unito all’astronauta della NASA Frank Rubio per condurre tre passeggiate nello spazio, preparando la stazione e installando due nuovi iROSA , o International Space Station Roll-Out Solar Arrays. Mann e Wakata si sono uniti per due passeggiate nello spazio, allestendo anche il laboratorio orbitante per l’aumento dell’array solare.
I membri dell’equipaggio hanno anche testato tecniche idroponiche e aeroponiche per coltivare piante senza utilizzare il suolo. SpaceX Crew-5 ha anche rilasciato i primi satelliti dell’Uganda e dello Zimbabwe , studiato come i liquidi si muovono in un contenitore nella gravità lunare simulata per generare dati per migliorare i progetti del rover lunare. Gli astronauti hanno coltivato pomodori nani nel tentativo di soddisfare la necessità di una continua capacità di produzione di cibo fresco nello spazio. Hanno reinstallato l’ impianto di bioprinting della stazione come trampolino di lancio nei piani a lungo termine per la produzione di interi organi umani nello spazio.
Questo è stato il secondo volo della navicella spaziale Dragon, chiamata Endurance dagli astronauti dell’Equipaggio-3 nel suo viaggio inaugurale.
Endurance tornerà in Florida per l’ispezione e l’elaborazione presso Dragon Lair di SpaceX, dove i team ispezioneranno il veicolo spaziale, analizzeranno i dati sulle sue prestazioni e lo elaboreranno per il suo prossimo volo.
Crew-5 fa parte del Commercial Crew Program della NASA e il suo ritorno sulla Terra segue la scia del lancio di SpaceX Crew-6 della NASA, che ha attraccato alla stazione il 3 marzo, dando inizio a un’altra spedizione scientifica.
L’obiettivo del Commercial Crew Program della NASA è un trasporto sicuro, affidabile ed economico da e per la Stazione Spaziale Internazionale e l’orbita terrestre bassa. Questo sta già fornendo ulteriore tempo di ricerca e ha aumentato le opportunità di scoperta a bordo del banco di prova della microgravità dell’umanità per l’esplorazione, incluso aiutare la NASA a prepararsi per l’esplorazione umana della Luna e di Marte.
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Nella foto: i Cosmonauti all’interno della navicella SpaceX Dragon Endurance.
Crediti: NASA/Keegan Barber