Approvato dal Consiglio comunale di Cefalù il Piano di Azione sull’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC)

Approvato dal Consiglio comunale di Cefalù il Piano di Azione sull’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC). Con 14 voti favorevoli unanimi. Il Consiglio approva le direttive per la salvaguardia dell’ambiente scaturite del Covenant of Mayors for Climate & Energy “Patto dei Sindaci per il Clima e l’energia”.  Ovvero il Piano di Azione sull’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC). Uno strumento importantissimo che mira alla riduzione dei gas serra. Le realtà firmatarie si sono impegnate ad agire per raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di ridurre del 40% le emissioni di gas serra e ad adottare un approccio congiunto all’integrazione di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
La redazione del PAESC si pone  come obiettivo generale, quello di individuare il mix ottimale di azioni e strumenti in grado di garantire lo sviluppo di un sistema energetico efficiente e sostenibile che:
dia priorità al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili come mezzi per la riduzione dei fabbisogni energetici e delle emissioni di CO2;
risulti coerente con le principali peculiarità socio-economiche e territoriali locali;
sappia adattarsi e aumentare le capacità di recupero rispetto ai cambiamenti climatici in corso.
Il PAESC si basa su un approccio integrato in grado di mettere in evidenza la necessità di progettare le attività sul lato dell’offerta di energia in funzione della domanda presente e futura, dopo aver dato a quest’ultima una forma di razionalità che ne riduca la dimensione.
Le attività messe in atto per la redazione dei PAESC seguono le linee guida preparate dal Joint Research Centre (J.R.C.) per conto della Commissione Europea.
Questi alcuni Impegni
Il Sindaco, delegato dal Consiglio Comunale per firmare il Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia, in piena conoscenza degli impegni fissati nel documento ufficiale prende impegno a nome dell’intera Comunità Locale di:
Ridurre le emissioni di CO2 (ed eventualmente, di altri gas a effetto serra) sul suo territorio Comunale di almeno il 40% entro il 2030, in particolare attraverso una migliore efficienza energetica e un maggiore utilizzo di fonti di energia rinnovabili;
Aumentare la sua capacità di recupero adattando agli impatti dei cambiamenti climatici.
Per tradurre questi impegni in azioni,l’autorità locale si impegna a seguire un approccio step-by-step:
Effettuare un Baseline Emissions Inventory
Valutare la vulnerabilità per il rischio climatico
Inviare il piano d’azione per l’energia sostenibile edil clima entro due anni dalla data della decisione del Consiglio Comunale;
Relazionare sui progressi compiuti, almeno ogni due anni dalla presentazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile ed il Clima per la valutazione, il monitoraggio e la verifica.
Il documento è pubblicato all’albo pretorio anche on line.

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