Il salame è fra gli alimenti che più piacciono agli italiani tanto che l’Italia è una tra le nazioni che produce il maggior numero di salumi nel mondo. Fra i tanti salumi c’è anche il salame che viene prodotto con la carne di maiale ma anche con il suo grasso che vengono dapprima macinate e poi condite in diversi modi a seconda della tipologia che si produce. Il salame si realizza attraverso i ritagli del maiale che si insaccano in dei budelli che possono essere naturali o sintetici.
In salumeria si possono acquistare diversi tipi di salame come il Milano, il Napoli e il Varzi. Ci sono anche tipi di salame che si distinguono perchè sono piccanti in quanto all’interno contengono del grasso in grami spessi arricchito il tutto con spezie e peperoncino. Il salame è un alimento ipercalorico che contiene molti trigliceridi, soprattutto saturi, ma anche colesterolo e cloruro di sodio. Per questo bisogna stare molto attenti a non mangiare troppo salame soprattutto in presenza di patologie come ipercolesterolemia e ipertensione.
Il salame fa male? Il salame è un alimento crudo e per questo non è indicato alla donna in gravidanza perchè corre rischi di parassitosi e tossinfezioni alimentari. la carne del salme contiene anche nitriti e nitrati che sono molecole conservanti che possono liberare nitrosamine cancerogene. Quando si acquista il salame bisogna sempre stare attenti alla sua etichetta perchè se contiene polvere di latte non si può adoperare in un regime alimentare per l’intolleranza al lattosio.
Vediamo adesso perchè fa male il salame con la muffa gialla. La muffa che si trova sul salame è “nobile” e non ha nulla a che fare con la muffa che troviamo per sulla frutta o sulla marmellata che ci costringe a buttarle. Le muffe del salame lo aiutano a “maturare” perchè favoriscono una stagionatura eccellente. Questa muffa protegge da tutti i microrganismi nocivi che possono alterare il processo di stagionatura finendo con denaturare il salame.
In conclusione quando si compra il salame bisogna stare molto attenti alla colorazione della sua muffa perchè ci dice cosa sta accadendo all’interno del salume. Non bisogna comprare la marca di salame con la muffa di colore nera perchè con molta probabilità è entrata dentro e singifica che la stagionatura non è andata a buon fine. Non acquistare la marca di salame con la muffa gialla perchè singifica che si è alterato il livello di PH del salame e, quindi, siamo di fronte ad una cattiva qualità del prodotto.