Il prosciutto crudo è un alimento delizioso e apprezzato da tutte le persone anche se non tutte le marche offrono la stessa qualità e gli stessi benefici per la salute. Un buon prosciutto crudo si riconosce dal grasso che anche se deve essere presente non lo deve mai essere in maniera eccessiva. Questo tipo di prosciutto di può acquistare al supermercato ma attenzione al suo colore: se tende al giallo è indicatore di un prodotto di scarsa qualità.
Il prosciutto crudo è una fonte ricca di proteine di alta qualità, essenziali per la costruzione e il mantenimento dei tessuti muscolari. Questo tipo di prosciutto contiene le vitamine del gruppo B, che contribuiscono al corretto funzionamento del sistema nervoso e al metabolismo energetico. Nel prosciutto crudo ci sono i grassi monoinsaturi che fanno bene al cuore perchè riducono il colesterolo cattivo (LDL) e aumentano il colesterolo buono (HDL), aiutando a mantenere un sistema cardiovascolare sano.
Il prosciutto crudo fa male? Sì, quando non è di qualità perchè spesso è molto salato e può contribuire all’aumento della pressione arteriosa, mettendo a rischio la salute cardiovascolare. Il prosciutto crudo è anche un alimento ad alto contenuto calorico e di grassi saturi e tutto questo favorisce sovrappeso e obesità con conseguenze per la salute come il diabete e le malattie cardiache. Il prosciutto crudo va sempre consumato con moderazione.
Nel prosciutto crudo ci sono alcuni conservanti come nitriti e nitrati che servono a prolungare la durata di conservazione del prodotto. Alcuni studi hanno evidenziato che l’eccessivo consumo di nitriti e nitrati può provocare un aumento del rischio di alcune malattie, inclusi i tumori, soprattutto nel tratto gastrointestinale. I nitriti e i nitrati si trovano oltre che nel prosciutto crudo anche in altri insaccati e salumi. Per questo è importantissimo controllare attentamente le etichette degli alimenti e fare scelte consapevoli per la nostra salute.
La marca di prosciutto crudo che fa male è quella nella quale si trovano grandi quantità di sale, di conservanti e di grassi saturi. Per conoscere questa marca basta leggere l’etichetta del prosciutto e conoscere la quantità di sale e conservanti che ci sono dentro. Per ridurre l’assunzione di conservanti nel prosciutto crudo si può acquistare quello biologico o senza conservanti aggiunti. Leggere con attenzione le etichette degli alimenti aiuta a fare scelte più consapevoli e promuove una dieta più sana e bilanciata.
