Il salmone in scatola è una delle scelte alimentari tra le più salutari ma anche fra quelle più gustose che si possono acquistare subito al supermercato. Il salmone in scatola è facile da preparare e non richiede molto tempo per essere cucinato così come invece ci vuole quando si porta a tavola quello fresco. Questo tipo di salmone è ricco di omega-3 ma anche una buona fonte di proteine e vitamine che fanno bene alla nostra salute.
Nel salmone in scatola si trovano gli omega-3 con l’acido eicosapentaenoico (EPA) e quello docosaesaenoico (DHA) che sono dei nutrienti molto importanti che aiutano a ridurre le infiammazioni dal nostro corpo. Il salmone è un’ottima fonte di proteine ad alto valore biologico che sono essenziali per la riparazione e il mantenimento dei tessuti muscolari ma anche per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Mangiare salmone in scatola aiuta a ridurre il rischio di malattie come l’Alzheimer.
Il salmone in scatola fa male? Sì, quando acquistiamo quello che all’interno delle scatolette ha un pesce di pessima qualità dove si possono accumulare metalli pesanti come il mercurio e i PCB (policlorobifenili). Il salmone in scatola è spesso trattato con conservanti e additivi chimici per prolungare la sua durata e questi ingredienti sono nocivi per l’organismo. Il salmone in scatola possiede un elevato contenuto di sodio che porta problemi cardiovascolari.
Quando acquistiamo il salmone in scatola dobbiamo sempre stare molto attenti alla sua etichetta per sapere le sue reali qualità nutrizionali e conoscere cosa c’è realmente dentro il barattolo. Molta attenzione per esempio va posta al salmone che proviene da allevamenti perchè può essere trattato con antibiotici e queste sostanze a lungo termine possono dare problemi molto seri al nostro organismo. Le lattine del salmone, inoltre, potrebbero contenere tracce di Bisfenolo A che è una sostanza chimica nociva che porta gravi problemi alla nostra salute.
La marca di salmone che fa male alla nostra salute è quella che nella scatola non specifica l’origine esatta del pesce e nulla dice nemmeno sulla località dove è stato confezionato. La marca di salmone in scatola che fa male è quella che nell’etichetta non riporta le esatte quantità di nitrati e nitriti. Non va acquistata per nessun motivo perchè fa molto male la marca di salmone in scatola che fra gli ingredienti ha un lungo elenco di conservanti ed additivi.