Convegno Nazionale a cura dell’Archeoclub d’Italia Aps e della Diocesi di Cefalù sull’Ulivo della Madonna

Socializza gli articoli

Convegno Nazionale a cura dell’Archeoclub d’Italia Aps e della Diocesi di Cefalù “L’Olivo, Una pianta che accomuna i Popoli del Mediterraneo”. Si svolgerà presso il  Santuario Maria SS. di Gibilmanna, Convento dei Frati Cappuccini, il 16 Settembre 2023.
L’olivo della Madonna Varietà Leucocarpa. Percorso Di Valorizzazione e Speranza
Cefalù Ore 9.30/13.00.
Programma
Ore 9.30 Accredito Dei Partecipanti
Ore 10.00 Inizio Dei Lavori
Saluti Istituzionali
Dott.Ssa Stefania Randazzo, Presidente Dell’Archeoclub d’Italia sede di Cefalù
Prof.ssa Anna Murmura, Presidente Dell’Archeoclub d’Italia sede Di Vibo Valentia
Prof. Daniele Tumminello, Sindaco Di Cefalù
Dott. Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale dell’Archeoclub Modera
Prof.ssa Fortunata Flora Rizzo, Vicepresidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia
Intervengono
S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante
Vescovo Di Cefalù, Delegato Cesi Per I Problemi Sociali, del Lavoro, Giustizia e Pace e Salvaguardia Del Creato
Prof. Salvatore Camposeo, Docente Di Arboricoltura e Coltivazioni Arboree – Università degli Studi di Bari
“La Cultivar Leucocarpa nella Biodiversità Olivicola Italiana”
Dott.ssa Anna Maria Rotella, Archeologa
“L’OLIVO Della Madonna, dalla Ricerca Archeologica al Progetto di Riproduzione dell’albero negli Istituti Carcerari”
Prof.ssa Paola Puma, Università Degli Studi Di Firenze
S.E.R. Mons. Francesco Milito Vescovo Di Oppido Mamertina – Palmi
Delegato Cec Per i Problemi Sociali del Lavoro, Giustizia e Pace e Salvaguardia del Creato
“Nascita e Diffusione Del Progetto dell’Olivo Della Madonna presso le Chiese di Calabria”
Fra Salvatore Vacca, Ofm Cap, Responsabile Del Servizio Pastorale Cultura e Irc – Diocesi Di Cefalù
“GIBILMANNA: L’offerta Dell’olio alla Madonna”
Dott. Rosario Santanastasio Presidente Nazionale Dell’Archeoclub d’Italia
-Il Progetto “Bust Buster”, Un’opportunità di Inclusione Sociale, Culturale e professionale per i ragazzi del carcere penale di Napoli”.

Cambia impostazioni privacy