L’eroismo dei sette pescatori di Cefalù: una storia di coraggio e solidarietà

Oggi la città di Cefalù celebra una giornata speciale, ricordando l’evento avvenuto esattamente 73 anni fa, l’1 marzo del 1951. Quel giorno sette coraggiosi pescatori cefaludesi si sono distinti per un atto di eroismo senza precedenti.

La storia dei sette eroi del mare

La storia di questi sette eroi del mare è stata riportata alla luce dopo oltre 63 anni di silenzio grazie all’opera di Cefalunews, diretto da Mario Macaluso, con un prezioso contributo di Rosa Maria Aquia. Tutto ebbe inizio all’alba del 28 febbraio, quando la motobarca “Franco” della marina di Arenella, con a bordo cinque uomini, salpò per la normale giornata lavorativa. Nonostante le condizioni meteorologiche incerte, i marinai decisero di prendere il mare per garantire il sostentamento alle proprie famiglie. Tuttavia, una forte mareggiata colse di sorpresa l’imbarcazione, che iniziò a incontrare serie difficoltà.

Nonostante i tentativi disperati di tornare a riva, un guasto ai motori dell’imbarcazione rese impossibile il ritorno. La situazione divenne critica, e presto i marinai si trovarono alla deriva, privi di ogni speranza. Le autorità marittime di Palermo tentarono invano di soccorrere i naufraghi, ma dopo trentasei ore le speranze svanirono.

Fu in quel momento di disperazione che sette pescatori cefaludesi avvistarono la barca alla deriva. Senza esitare, si lanciarono in mare aperto, sfidando le onde furiose per salvare i cinque naufraghi. Per sei ore, con coraggio e determinazione, affrontarono la tempesta, mettendo in salvo gli sfortunati marinai.

L’atto di eroismo dei sette cefaludesi non passò inosservato: il giorno successivo, il 2 marzo, il sindaco Giuseppe Giardina e la giunta comunale elogiarono pubblicamente il loro coraggio, dichiarando che la loro prova di abnegazione e solidarietà meritava il più alto encomio e ammirazione.

Per commemorare l’evento, è stata realizzata una targa in marmo, opera del Maestro Roberto Giacchino, e una cartolina commemorativa curata dal Professor Giuseppe Forte. Anche un annullo postale ha celebrato l’atto eroico dei sette pescatori di Cefalù.

I nomi di questi sette eroi del mare – Carmelo Fertitta, Salvatore Portera, Giuseppe Machì, Santo Aquia, Giuseppe Fertitta, Giovanni Cefalù e Giovanni Glorioso – rimarranno per sempre incisi nella memoria e nel cuore della comunità cefaludese.

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