Il mondo dell’intrattenimento a Cefalù ha subito un duro colpo con la sospensione della licenza per l’organizzazione di attività di trattenimento danzante in una parte di un locale ben noto nella città. Il provvedimento, emanato dal Questore di Palermo, è il risultato di un’approfondita istruttoria condotta dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, che ha preso in considerazione le segnalazioni fornite dal Commissariato di Polizia di Cefalù durante i servizi straordinari di controllo del territorio.
Ciò che è emerso è allarmante: in due occasioni separate, ma in un breve lasso di tempo, barman all’interno del locale avrebbero somministrato bevande alcoliche a due minori durante eventi danzanti. Questo comportamento non solo ha messo in pericolo la salute dei giovani coinvolti, ma ha anche sollevato serie preoccupazioni sulla supervisione e il controllo esercitati dal titolare della licenza.
Il Questore di Palermo ha giustamente agito sospettando una mancanza di vigilanza adeguata da parte del titolare, che ha il dovere di adottare misure preventive per evitare situazioni simili. La sospensione della licenza per 7 giorni è stata quindi una misura necessaria per garantire la sicurezza dei giovani e porre un freno a comportamenti irresponsabili.
Questa azione dimostra la determinazione delle autorità nel contrastare la somministrazione di alcolici ai minori e nel garantire che i locali operino in conformità alle leggi vigenti. I servizi di controllo del territorio ad “Alto Impatto” continueranno nei prossimi giorni, sottolineando l’impegno costante nell’assicurare la sicurezza e il benessere della comunità di Cefalù.