La Scuderia Ferrari si è trovata in difficoltà durante le qualifiche in Giappone, con Carlos Sainz che ha ottenuto una quarta posizione mentre Charles Leclerc si è classificato ottavo. L’analisi dei risultati evidenzia le sfide affrontate in pista e le strategie previste per la gara.
Qualche passo indietro per la Ferrari durante le qualifiche del Gran Premio del Giappone a Suzuka, con Carlos Sainz che ha conquistato la quarta posizione sullo schieramento e Charles Leclerc che si è piazzato all’ottavo posto. La lotta serrata per le prime posizioni ha messo in evidenza la vulnerabilità della SF-24 sul giro secco, una caratteristica che ha influenzato il risultato della Scuderia.
Fin dalle prove libere del mattino, è emerso che la SF-24 aveva difficoltà a essere competitiva sul giro secco, un’osservazione confermata anche durante le qualifiche del pomeriggio. Le sfide affrontate da Charles Leclerc sono state amplificate dal bisogno di utilizzare due treni di gomme Soft per accedere al Q2, lasciandolo con un solo treno di pneumatici nuovi per la fase decisiva delle qualifiche. Al contrario, Carlos Sainz ha navigato una qualifica più agevole, superando Q1 e Q2 al primo tentativo e approdando alla fase finale con due treni di gomme Soft a disposizione.
Durante la Q3, Carlos Sainz ha stabilito un tempo di riferimento competitivo, mentre Charles Leclerc ha optato per un’unica tentata per la pole, risultando nel settimo tempo. Tuttavia, il ritmo in gara sembra promettente per entrambi i piloti della Ferrari, con la possibilità di una rimonta durante la gara.
Carlos Sainz si è mostrato ottimista riguardo al risultato della qualifica, riconoscendo il massimo sfruttamento del potenziale della vettura. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di capitalizzare sul miglioramento del passo gara per puntare al podio.
D’altra parte, Charles Leclerc ha espresso delusione per la prestazione in qualifica, ma rimane fiducioso nel passo gara della SF-24 e mira a sfruttare ogni opportunità durante la gara per avvicinarsi alle posizioni di vertice.
Il Team Principal, Fred Vasseur, ha evidenziato la delusione complessiva per i risultati della qualifica, ma si è mostrato fiducioso nel potenziale di entrambi i piloti durante la gara. L’attenzione è ora rivolta alla partenza, con l’obiettivo di mettere Sainz e Leclerc in condizione di lottare per posizioni più elevate senza essere bloccati nel traffico, un compito impegnativo su una pista come Suzuka.
La Scuderia Ferrari affronta una qualifica deludente. Tuttavia, l’ottimismo per il passo gara e la determinazione a capitalizzare sulle opportunità durante la gara rimangono alti.
Ora, l’attenzione si sposta alla strategia di gara e alla possibilità di una rimonta verso il podio.