Questa mattina, in via Nazionale a Casteldaccia, si è consumata una tragedia che ha colpito duramente la comunità locale e ha scosso l’intera regione. Cinque operai hanno perso la vita mentre eseguivano lavori di manutenzione all’interno di una vasca di sollevamento delle acque reflue, vicino a una cantina vinicola. Un sesto operaio è stato estratto, già privo di sensi, e trasportato in condizioni critiche al Policlinico locale. Fortunatamente, un settimo lavoratore è uscito illeso dall’incidente.
I nomi dei cinque operai deceduti sono stati resi noti: Epifanio Alsazia, 71 anni, originario di Partinico ma residente ad Alcamo, contitolare della Quadrifoglio Group insieme a Ignazio Giordano, di 57 anni; Giuseppe Miraglia, 47 anni, originario di San Cipirello; Roberto Raneri, 51 anni, di Alcamo; Giuseppe La Barbera, 28 anni, di Palermo, e Giovanni D’Aleo, 44 anni, l’unico sopravvissuto tra gli operai interinali dell’Amap.
L’incidente ha suscitato un’ondata di dolore e sgomento, portando la Procura di Termini ad aprire un’inchiesta per accertare le cause e le responsabilità dell’accaduto. Secondo quanto comunicato dall’Amap, i lavori erano stati avviati il 29 aprile dopo segnalazioni riguardanti anomalie nella rete fognaria. La ditta Quadrifoglio Group era stata incaricata di eseguire le operazioni di verifica e manutenzione del tratto fognario interessato.
Alessandro Di Martino, amministratore unico dell’Amap, ha espresso profondo cordoglio alle famiglie delle vittime, un sentimento condiviso da tutta l’azienda. La polizia, con il supporto dei tecnici dello Spresal dell’Asp, sta conducendo le indagini per fare luce sull’incidente.
Le istituzioni locali e regionali hanno manifestato solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite da questa tragedia. Il sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto, ha espresso il suo dolore e ha sottolineato l’ennesima perdita di vite umane sul lavoro. Il prefetto Massimo Mariani e il questore Maurizio Vito Calvino si sono recati sul luogo dell’incidente per coordinare le operazioni e offrire supporto alle autorità locali.
Anche il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, hanno espresso il loro profondo cordoglio alle famiglie delle vittime e hanno sottolineato l’importanza di fare luce sull’accaduto per evitare che tragedie simili si ripetano in futuro. La solidarietà è giunta anche da Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, che ha espresso il suo dolore per l’incidente e ha inviato un messaggio di sostegno alle famiglie colpite.
Questa tragedia ricorda l’importanza di garantire la massima sicurezza sul luogo di lavoro e di adottare tutte le misure necessarie per proteggere la vita e l’incolumità dei lavoratori. La speranza è che da questa terribile esperienza possano scaturire azioni concrete per prevenire futuri incidenti e tutelare la vita umana al lavoro.