La storia della telefonia in Italia così come in quasi ogni altra parte del mondo è divenuta “tale” quando questo strumento ha iniziato a diffondersi in modo specifico, in particolare durante la prima fase del 20° secolo e molto prima dell’avvento dei cellulari e della telefonia mobile tutta, ed anche se oggi risulta effettivamente qualcosa di “vetusto” e non più utilizzato, il gettone telefonico può essere considerato uno “step” importante nel contesto generale della telefonia oltre che qualcosa di assolutamente degna di rispetto nel contesto dell’oggettistica. Sono diversi i gettoni telefonici che sono obiettivi di collezionisti di tutto il mondo, in particolare un singolo numero applicato e legato ad un gettone telefonico può fare la fortuna di chi lo possiede.
I numeri sono da sempre legati anche a questi oggetti e servivano per identificarli in un contesto specifico.
Ma parlando di un singolo esemplare, quanto può valere un singolo gettone telefonico?
Gettone telefonico con questo numero: cercalo immediatamente!
Oggetti simili a monete ma concepiti per essere sviluppati ed utilizzati in contesti paralleli seppur diversi: l’invenzione del gettone telefonifco è legata al telefono di larga diffusione, concepito nel 1889 ma di fatto creato nei primi esemplari negli Stati Uniti nei primi Novecento, in Italia è stato concepito nel 1927 grazie alla Stipel che ha sviluppato i primissimi esemplari di prova in occasione della Fiera Campionaria tenutasi a Milano in quello specifico anno, e nei periodi successivi anche altre società telefoniche statali hanno iniziato a svilupparne in quantità sempre maggiori.
Quelli “numerati” sono relativamente più recenti, sviluppati dal Dopoguerra, dopo una forma di standardizzazione che è iniziata sul finire degli anni 50, poi dal 1964 tutte le aziende telefoniche italiane sono state confluite nella SIP, l’antesignana della odierna TIM, e tutti i gettoni di fatto sono divenuti identici nella forma nel periodo 1959 – 1980, ambito che ha visto la creazione non stop di questi oggetti, impiegati però assieme alle schede telefoniche fino all’abbandono completo nel 2001.
Le cifre sono 4 ed evidenziano rispettivamente le ultime due cifre dell’anno di creazione ed il numero del mese, un esemplare interessante può esere il 7110, realizzato quindi nel 1971, nel mese di ottobre, il numero 10. Molto dipende dalla qualità e dalla condizioni di un esemplare ma un pezzo 7110 tenuto perfettamente oggi vale fino a 100 euro, poco di meno si può ottenere con i gettoni 7304 o 7412, mediamente più difficili da trovare e quindi più rari.
Moltissimo costituisce in termini di valore lo stato di conservazione ma anche l’eventuale presenza di errori di conio su un esemplare. Meglio controllare bene!