Il pavimento costituisce indubbiamente la forma di “materiale” da arredo di tipo fisso maggiormente messo “sotto pressione” in quanto ad usura e sporco, in particolare quasi sempre i pavimenti sono sviluppati con materiali per l’appunto quasi necessariamente durevoli. Tra questi spicca senza dubbio il famoso gres Porcellanato che è una forma “moderna” ma fino ad un certo punto di uno dei materiali composti legati al concetto di argille ceramiche. Il gres porcellanato è un materiale relativamente appetibile e resistente, ma imparare come lavare correttamente tutto questo non è qualcosa di banale.
Anche il gres comune infatti ha alcuni “nemici” e cose da fare oltre a cose da non fare quando si ha la naturale cura nel lavare il gres porcellanato.
Qual è la tecnica adatta per lavarlo completamente e nel modo giusto? Proviamo a scoprirlo.
Gres porcellanato, come lavare questo particolare tipo di pavimento?
Ma cos’è effettivamente il gres porcellanato? Si identifica con questo nome tutta una serie di lavorazioni di varie ceramiche sottoposte ad una selezione, pressatura e “cottura” a temperature molto elevate al fine di ottenere una forma di ceramica dall’aspetto per l’appunto porcellanata, durevole, resistente ma anche sufficientemente duttile. Esistono numerosissime forme di gres porcellanati, dalla porosità, costituzione e peso diversi ma anche dal colore differenziato.
E’ un materiale che naturalmente viene considerato economico e resistente, quindi va bene anche utlizzare qualsiasi forma di mix composto da acqua calda e detergente neutro liberamente sviluppabile anch “fai da te” ad esempio con aceto o sapone di Marsiglia, oltre a tutti quelli presenti in commercio.
Mai invece utilizzare metodi che richiedono l’impiego di acidi, o prodotti abrasivi ma anche cere di qualsiasi tipo, così come l’utilizzo di spazzole rigide, pagliette di ferro o qualsiasi struttura abrasiva.
Sempre utilizzare i tradizionali panni per pavimenti oppure il tradizionale “Mocio” in microfibra, va bene l’utilizzo di varichina e prodotti simili esclusivamente diluiti con acqua, condizione che poi richiede una naturale risciacquatura. Il gres se risulta essere trattato con metodi lucidanti o a specchio vanno tendenzialmente trattati con un po’ più di attenzione, perchè possono effettivamente rovinarsi facilmente anche con detergenti che sarebbero in teoria “nelle corde” di questo ambito specifico.
E’ una buona idea sempre diluire opportunamente come riportato sul detergente e farlo nelle giuste quantità. Il gres graffiato o rovinato difficilmente può essere poi riportato ad una condizione di integrità naturale, per cui anche se è un materiale durevole, va comunque “rispettato”.
