Il pilota di Cefalù Angelo Lombardo con Roberto Consiglio vincono il Rally dell’Elba

Tante le emozioni e i colpi di scena che hanno dato colore al XXXVI Rally Elba Storico, gara organizzata da Automobile Club Livorno valevole come settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del FIA European Historic Rally Championship. Diversi gli equipaggi che hanno preso parte alle sfide tricolore e continentali lungo gli asfalti dell’Isola d’Elba che hanno ospitato le prove speciali di “Monumento”, “Marciana Marina-Marciana-Campo”, “Due Mari”, “Capoliveri”, “Innamorata”, “Volterraio”, “Bagnaia-Cavo” e “Volterraio Cavo”. Il tutto per un totale di 133,58 chilometri competitivi divisi in dieci tratti cronometrati, affrontati nelle due giornate di venerdì 27 e sabato 28 settembre e alternati dai tre riordini allestiti a Lacona e a Porto Azzurro.
Una lotta per la leadership molto serrata con ben tre contendenti: Lucio Da Zanche, Alberto Salvini e Angelo Lombardo. Partito molto bene il pilota di Bormio, affiancato da Daniele De Luis su Porsche 911 RS di 2°Raggruppamento, con cui è passato subito in testa dopo essersi aggiudicato il primo passaggio sulla “Monumento”.
Da Zanche ha continuato a condurre il gruppo fino all’attesissima prova in notturna di “Capoliveri”, dove Salvini su Porsche Carrera RS condivisa con Davide Tagliaferri, distante di soli 2.1”, ha sorpassato il vincitore dell’Elba 2023 portandosi al comando nella classifica italiana ed europea al termine della prima tappa. Sfortunato però Da Zanche, che all’uscita dal riordino notturno è stato costretto al ritiro per un guasto meccanico riscontrato alla propria vettura.
Ne approfitta quindi Lombardo che al volante della Porsche 911 RS di 2°Raggruppamento e con Roberto Consiglio alle note si è aggiudicato il crono migliore lungo la “Bagnaia-Cavo” e i due passaggi sulla “Innamorata”. Decisiva quindi la PS9, che ha permesso al pilota di Cefalù di superare Alberto Salvini e di condurre il gruppo fino alla fine della competizione, tagliando per primo il traguardo in 1:33’39.9 e aggiudicandosi la vittoria assoluta e di 2°Raggruppamento davanti al senese, con un vantaggio di 37.4”. Terzo gradino del podio per Valter Pierangioli, primo tra i concorrenti del 4°Raggruppamento sulla Ford Sierra Cosworth condivisa con Arianna Ravano, con cui ha preceduto l’Audi Quattro di 3°Raggruppamento di “Zippo” e Nicola Arena, in lizza per la validità europea.
Chiudono al quinto posto Tiziano e Francesca Nerobutto su Opel Ascona 400, risultato che fornisce al driver trentino la possibilità di accorciare le distanze nella classifica tricolore riservata al 3°Raggruppamento su Natale Mannino, fuori dai giochi della competizione elbana a seguito di un’uscita di strada avvenuta nel corso della PS5 di “Capoliveri”, al volante della Porsche 911 SC e con Giacomo Giannone alle note. Sesto piazzamento per Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Ford Escort RS, mentre ritrova il sorriso Matteo Luise autore di un settimo posto assieme a Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth. Punti importanti per l’adriese che ha l’opportunità di allungare nella classifica del campionato riservata al 4°Raggruppamento. Termina in ottava posizione Riccardo Mariotti su Ford Sierra Cosworth, condivisa con Giuseppe Tricoli, davanti alla Ford Escort RS 1600 di Luca Delle Coste e Giuliano Santi, mentre l’equipaggio formato da Marco Galullo e Simona Calandriello su Peugeot 205 Rally completano la graduatoria assoluta dei primi dieci concorrenti all’arrivo.

Tra i ritiri si registra anche quello di Matteo Musti, fuori a causa della rottura del cambio della Porsche 911 RS condivisa con Simone Brachi, e di Francesco Bettini, affiancato da Luca Acri su Lancia Delta Integrale, fermato da un guasto meccanico sulla PS8, dopo essersi aggiudicato il crono migliore nella PS7.

Nel 1°Raggruppamento è Giuliano Palmieri ad aggiudicarsi la vittoria al volante della Porsche 911 S e affiancato da Lucia Zambiasi con un tempo complessivo di 1:53’21.8. Piazza d’onore per la vettura gemella condotta da Jesus Diez Villarroel, accompagnato alle note da Carmelo Cappello, seguito da Antonio Parisi, rientrato in gara dopo il ritiro della giornata di ieri a causa di noie meccanica della sua Porsche condivisa con Giuseppe D’Angelo.

Calato il sipario sulla tappa elbana, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche volerà a Sanremo per l’epilogo della stagione dal 18 al 20 ottobre, in occasione della trentanovesima edizione del Sanremo Rally Storico, dove verranno decise le sorti del tricolore e che accoglierà anche i protagonisti del FIA EHRC per l’ottavo round della serie continentale.

CLASSIFICA RALLY ELBA STORICO DOPO PS10: 1. Lombardo-Consiglio (Porsche 911 RS) in 1:33’39.9; 2. Salvini-Tagliaferri (Porsche Carrera RS) a 37.4; 3. Pierangioli-Ravano (Ford Sierra Cosworth) a 1’31.5; 4. ”Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 4’14.5; 5. Nerobutto-Nerobutto (Opel Ascona 400) a 4’57.4; 6. Volpato-Sordelli (Ford Escort RS) a 6’31.6; 7. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 TC) a 6’48.1; 8. Mariotti-Tricoli (Ford Sierra RS Cosworth) a 8’04.6; 9. Delle Coste-Santi (Ford Escort RS 1600) a 8’27.6; 10. Galullo-Calandriello (Peugeot 205 Rally) a 9’21.3

CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 18-19 ottobre 39° Sanremo Rally Storico

Cambia impostazioni privacy