Il succo di arance rosse fa bene o male alla dieta? Secondo uno studio scientifico bere arance rosse aiuta a combattere gli accumuli di grasso presenti sulla regione addominale. Le arance rosse, infatti, sono in grado di ridurre gli accumuli di tessuto adiposo. La scoperta è stata pubblicata sul Journal of Obesity. Secondo i ricercatori bere mezzo litro di spremuta di arance rosse al giorno non fa ingrassare ma riduce il grasso addominale. Questo succo di arance rosse è ricco di antocianine, pigmenti dalle proprietà antiossidanti che sono in grado di inibire l’aumento di peso corporeo e dei depositi di grasso. Per dimagrire, però, non basta bere quotidianamente le arance rosse. Occorre abbinare tutto questo ad un’alimentazione equilibrata varia e ricca. Il tutto dovrà anche prevedere una regolare attività fisica. In questo modo il dimagrimento dovrebbe essere facilitato. In un bicchiere di spremuta d’arancia fresca, senza aggiunta di zuccheri esterni, ci sono circa 85 calorie. E’ un monte calorico importante, che non andrebbe sottovalutato soprattutto da parte di chi è a dieta e dovrebbe, in un modo o nell’altro, tenere sotto controllo le calorie assunte.
Come preparare il succo di arance rosse? Il succo d’arancia resta la bevanda ideale per iniziare la giornata, soprattutto durante i mesi invernali, quando abbiamo più bisogno della protezione della Vitamina C. Occorrono 20 arance rosse, 4 limoni non trattati e del miele. Spremere le arance e i limoni e mettere il succo in un recipiente di vetro con le scorze accuratamente pulite dalla parte bianca. Fare riposare per qualche ora. Bollire il succo per circa 5 minuti e a fuoco lento, in una pentola con del miele, mescolando spesso. Filtrate e imbottigliate rapidamente. chiudere ermeticamente le bottiglie e poi conservatele in un luogo fresco e asciutto. Bisogna comunque consumarlo con una certa parsimonia, dato che 3 bicchieri di succo al giorno sarebbero in grado di far saltare anche piani dietetici abbastanza larghi.
Quali sono i benefici del succo di arance rosse? Le arance rosse contengono fibre, vitamine A, C, B1, B2, K, PP, folati, acido citrico, calcio, altri minerali e vitamine. Ed ancora contengono antocianine (in particolare cianidina). Proteggono la salute soprattutto con le loro proprietà antiossidanti. Tutto merito della vitamina C, presente proprio nelle arance rosse, in quantità superiori rispetto a quelle in genere rilevabili nelle altre arance. Il merito è anche di alcune molecole come la cianidina. A quest’ultima sono state inoltre associate proprietà antitumorali e antinfiammatorie, e sembra che aiuti a ridurre il colesterolo cattivo. Sempre la cianidina sembra aiutare a difendere la salute dello stomaco e della vista, a proteggere globuli rossi e vasi sanguigni, a prevenire l’obesità e a tenere sotto controllo il diabete. I folati, presenti sempre nelle arance rosse, sono importanti per soddisfare i fabbisogni di acido folico dell’organismo femminile durante la gravidanza. Servono, infatti, a prevenire l’insorgenza di gravi difetti dello sviluppo del sistema nervoso. La presenza di vitamina K, ancora nelle arance rosse, unita al basso contenuto di sodio, aiuta a combattere la pressione alta. L’acido citrico, invece, aiuta a prevenire i calcoli renali e la fibra favorisce il transito intestinale controllando, allo stesso tempo, l’assorbimento di zuccheri e colesterolo. I ricercatori del progetto europeo Athena hanno scoperto il meccanismo genetico che regola le proprietà salutari delle arance rosse. Sviluppano il loro alto contenuto di antocianine in presenza di giorni caldi e notti fredde. Queste ultime, in particolare, sono necessarie soprattutto durante la fase della maturazione.