Cosa succede mettendo la cipolla nell’orecchio? Navigando su internet sono diversi i siti che propongono di mettere la cipolla nell’orecchio per alleviare il dolore o ammorbidire il cerume. Bisogna stare, però, molto attenti. Per curare l’otite, infatti, non servono questi rimedi. Quando si è in presenza di un’otite bisogna chiamare l’otorino piuttosto che la vecchia nonna con i suoi rimedi. L’otite non é affatto innocua come suppongono gli autori dei suddetti articoli. Il consiglio che offrono alcuni siti in internet, intanto, è di tagliare un pezzettino di cipolla e metterla durante la notte all’interno dell’orecchio. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie la mattina dopo il dolore all’orecchio sarà alleviato ed anche il cerume sarà ammorbidito, tanto da riuscirlo a rimuovere con più facilità.
La cipolla aiuta a dimagrire? La cipolla ha dei potenti effetti anti cellulite tanto da diventare un’ottima alleata per perdere peso in modo rapido e naturale e senza troppi sacrifici. La cipolla possiede, infatti, riconosciute facoltà diuretiche. Il consumo di cipolla, grazie al contenuto di acqua, favorisce la diuresi e l’eliminazione delle scorie, risultando un aiuto per combattere la ritenzione idrica. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie la cipolla è considerata un buon rimedio naturale contro la cistite. Per il suo effetto diuretico, dovuto al suo alto contenuto di acqua e fibra, e per il suo basso contenuto di grassi e zuccheri, la cipolla è consigliabile in molte diete.
La cipolla aiuta quando arriva il raffreddore? Grazie alla sua azione antibiotica, mucolitica e antinfiammatoria, lo sciroppo di cipolla con un po’ di miele è uno dei rimedi della nonna ideale in caso di affezioni respiratorie come catarro, sinusite e tosse. Le tisane sono sicuramente i rimedi più semplici ed efficaci per sciogliere ed espellere il catarro. La pelle della cipolla, quella secca esterna che solitamente gettiamo nella spazzatura, può essere utilizzata per fare una tisana contro il raffreddore. Basta mettere in un pentolino questa pelle di cipolla ben lavata con la buccia del limone. Bollire e quindi far riposare per almeno una ventina di minuti.
La cipolla aiuta a digerire? No. la cipolla è ottima per accompagnare e insaporire i nostri piatti ma spesso è indigesta. Spesso, soprattutto se consumata a cena, può diventare difficile digerirla. Ecco un trucco per renderla più digeribile, quindi, e non rinunciare agli effetti benefici della cipolla. Prima di usarla come ingrediente d’accompagnamento ai nostri piatti, infatti, bisogna lasciare la cipolla in ammollo per qualche ora in una bacinella d’acqua. A questo punto è necessario asciugarla bene con un canovaccio di cotone, tagliarla e utilizzarla come meglio si crede. A ringraziare sarà lo stomaco che non avrà più molti problemi a digerirla.
Quando occorre evitare di mangiare la cipolla? Il consumo di cipolla dovrebbe essere limitato in caso di iperacidità, ernia iatale o problemi di meteorismo. In questi casi, infatti, è sempre bene chiedere prima un consiglio al proprio medico di fiducia. Occorre stare molto attenti nel mangiare la cipolla anche durante l’allattamento. La cipolla, infatti, può conferire al latte un sapore sgradevole per il bambino. In conclusione la cipolla fa bene ed è possibile consumarla senza troppe preoccupazioni. L’unica accortezza riguarda la cottura. In questo caso, infatti, si rischiano di perdere i nutrienti e alcuni metodi possono addirittura risultare nocivi per la salute.