Oggi è stata una giornata storica per Campofelice!!: così afferma il sindaco Michella Taravella in apertura del suo discorso in occasione dell’inaugurazione del nuovo depuratore.
“Un momento che segnerà l’avvio di un nuovo percorso per la nostra Comunità e per tutto il comprensorio.
Il nostro entusiasmo, che è l’entusiasmo di una intera comunità, è proporzionale alla grande mortificazione che questo territorio ha subito negli anni, in termini reali, ma anche di condannabile denigrazione. Il nuovo depuratore, che oggi abbiamo inaugurato, costituisce un’opera strategica a tutela dell’ambiente, del mare, del territorio e della salute pubblica, grazie alla quale abbiamo innescato un processo virtuoso di riqualificazione ambientale che ci consentirà di uscire dalla procedura di infrazione comunitaria, disposta per moltissimi Comuni. La cerimonia si è svolta alla presenza del Presidente della Regione, on. Nello Musumeci, di SE il Vescovo di Cefalù, Monsignor Giuseppe Marciante, del Procuratore della Repubblica di Termini Imerese, Dott. Ambrogio Cartosio, del Ten Colonnello dei Carabinieri Ruggeri, del Ten Colonnello dell’esercito D’Agostino, del Capitano Gdf,del Tenente di Vascello Lodato, dell’Assessore al Territorio, On Toto Cordaro, dell’amico On Edy Tamajo, dell’amico On Totò Lentini, dei Sindaci del Comprensorio e di numerose autorità civili, militari e religiose.
Un’opera che è il frutto di una straordinaria sinergia virtuosa tra parte tecnica, impresa ed amministrazione regionale, in cui ogni soggetto coinvolto, ciascuno per le proprie competenze, ha dato un contributo fondamentale, che, oggi, consente di raccogliere un risultato del quale essere orgogliosi. Sono riconoscente a tutti i tecnici che ci hanno supportato ed aiutato nell’affrontare le criticità, i tecnici comunali Arch Elisa Costanzo ed il Geom Carmelo di maggio, i progettisti ing Schiavone e ing Galbo, il Direttore dei Lavori , ing Carlo Pezzini, il Rup ing Fabrizio Di Bella, il Collaudatore, ing Maurizio Magro Malosso ed ancora all’impresa Alak srl, al suo titolare Aldo Laccoto ed alle maestranze tutte.
Un sentito ringraziamento al Dipartimento Acqua e Rifiuti, con i suoi tecnici ed il Direttore Generale Ing Salvo Cocina, per la straordinaria collaborazione e per la professionalità. Un’opera, che, dal punto di vista simbolico, rappresenta un fondamentale presidio di legalità per l’intero territorio costiero, grazie alla quale si potra’ restituire credibilità e fiducia a questa terra devastata dalla speculazione e dalla cementificazione selvaggia, ritrovando un ordine ed un equilibrio nuovo che viene dal rispetto delle regole e dei delicati equilibri ambientali, a tutela dei diritti e degli interessi dell’intera Comunità. I lavori di ampliamento del nuovo depuratore sono stati finanziati nel 2012, grazie alla lungimiranza politica del Sindaco del tempo, Francesco Vasta. Tuttavia, per una serie di ritardi burocratici,i lavori sono stati avviati solo nel giugno 2017, grazie a all’impegno ed alla determinazione del Sindaco Massimo Battaglia. A loro va la mia gratitudine e quella della comunità per aver avviato e sostenuto un percorso che la nostra Amministrazione ha definito, provvedendo a mettere in funzione lo stesso impianto, in forza di ordinanza sindacale, già lo scorso 16 luglio 2019. Un ringraziamento particolare a tutte le Autorità e gli Amici intervenuti.
Sono onorata di aver avuto testimonianza concreta della loro vicinanza e del loro affetto ed emozionata per le pubbliche attestazioni di stima espresse nei confronti dell’operato dell’Amministrazione che mi onoro di rappresentare, impegnata in un processo di riqualificazione e di rinnovamento, secondo i fondamentali principi di legalità, di trasparenza e di democrazia, come testimoniato dalle lusinghiere parole del Procuratore della Repubblica di Termini Imerese e del Presidente Musumeci, che rappresentano per noi un riconoscimento e un monito per il futuro”. Il Vescovo di Cefalù, S.E. Mons. Giuseppe Marciante sottolinea: “Sono particolarmente minacciati organismi marini che non teniamo in considerazione, come certe forme di plancton che costituiscono una componente molto importante nella catena alimentare marina, e dalle quali dipendono, in definitiva, specie che si utilizzano per l’alimentazione umana” (Papa Francesco, #Laudatosì, 40). Il Vescovo Giuseppe, ricordando le parole del Santo Padre, ha benedetto stamani il nuovo depuratore di Campofelice di Roccella. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha salutato, stamane, l’inaugurazione, nel Comune del Palermitano, dell’impianto di depurazione in contrada Olivazza: “Negli ultimi due anni abbiamo recuperato cinque anni di ritardo, grazie all’intesa perfetta tra amministrazione comunale e regionale. Da quest’anno, il mare della costa di Campofelice di Roccella sarà più pulito”.
Alla presenza del sindaco Michela Taravella, il governatore ha tagliato il nastro, dando così l’avvio a un impianto che servirà tutta la fascia costiera a prevalente vocazione turistica e affiancherà quello già esistente dedicato al solo centro abitato.
Finanziato dall’assessorato regionale all’Energia, dipartimento Acqua e Rifiuti, con 3,9 milioni di euro, la nuova stazione di depurazione consentirà di soddisfare le necessità di un Comune la cui popolazione, nel periodo estivo, aumenta in maniera esponenziale in un territorio a fortissima vocazione turistica e ricca di strutture ricettive.