Giro di vite sulla sanzione per chi diffonde il coronavirus: da 3 a 18 mesi di carcere e ammenda da 500 a 5mila euro. Confermato il carcere fino a 5 anni per chi viola la quarantena. Salvo che il fatto costituisca un delitto colposo contro la salute pubblica punito dall’articolo 452 del codice penale con la reclusione fino a 12 anni. Per chi è stato multato in base al Dpcm 11 marzo per non aver rispettato i divieti, decadono le accuse di reato e la multa da 206 euro si riduce a 200 euro : viene previsto che si applichi la nuova sanzione (400 euro), ridotta della metà.