Si informano i cittadini che da mercoledì 3 giugno 2020 riaprirà il “Mercato del contadino” in via Cirincione, e si svolgerà ogni mercoledì dalle ore 7:00 alle ore 14:00.
In virtù della normativa vigente sulla prevenzione del contagio da Covid-19 e fino a nuove disposizioni, l’accesso all’area del mercato e le attività di vendita sono soggette alle seguenti prescrizioni:
– dovranno essere osservate tutte le misure previste dalle disposizioni vigenti, in particolare del DPCM del 17.05.2020 e relativi allegati, e l’Ordinanza del Presidente della Regione Sicilia n. 21 del 17.05.2020;
– ogni operatore deve effettuare una pulizia ed igienizzazione quotidiana delle attrezzature prima dell’apertura del mercato;
– ciascun operatore deve rispettare il distanziamento di almeno un metro dagli altri operatori anche nelle operazioni di carico e scarico;
– in ciascun posteggio gli operatori devono essere in un numero non superiore a due unità, al fine di garantire il distanziamento sociale tra di essi; gli stessi dovranno indossare mascherine atte a garantire la copertura di naso e bocca e, per il maneggio dei generi alimentari, guanti protettivi monouso;
– l’operatore di vendita deve impedire che davanti al proprio banco restino in attesa più di due persone alla volta. Gli stessi dovranno osservare la distanza tra loro di almeno 1 metro lineare.
– durante l’attività di vendita, ogni operatore commerciale deve provvedere a tenere distanziati i clienti dal banco e fra di loro nel rispetto dei principi del distanziamento interpersonale (almeno un metro), anche apponendo apposita segnaletica o nastro per creare un’area di rispetto;
– in ogni banco devono essere messi a disposizione della clientela prodotti igienizzanti per le mani e deve esserci ampia disponibilità e accessibilità ai sistemi per la disinfezione, posizionando gli stessi accanto ai sistemi di pagamento;
– tutti i cittadini che si recano presso l’area del mercato devono obbligatoriamente indossare mascherine atte a garantire la copertura di naso e bocca.
Salvo che il fatto costituisca reato, i casi di inosservanza verranno sanzionati ai sensi del DL 19/2020 che prevede per il mancato rispetto delle prescrizioni sopra indicate l’irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 400,00 ad euro 3000,00.