Cosa succede a chi mangia il burro crudo tutti i giorni? Bisogna stare molto attenti alla quantità di burro crudo che si consuma durante il giorno. Il burro, infatti, contiene 250 mg di colesterolo ogni 100 grammi di prodotto. Una quantità enorme se si considera che 250 mg è la dose giornaliera massima di colesterolo che un adulto può consumare senza avere eccessivi problemi. Mangiare burro crudo tutti i giorni e senza limiti, quindi, può essere molto dannoso per la propria salute. Consumare circa 10 grammi di burro crudo al giorno, invece, può anche essere salutare in quanto può diventare un antiossidante, che aiuta a mantenere in salute le arterie. Ecco perché tutto dipende sempre, quindi, dalla quantità dei cibi che mangiamo.
Mangiare crudo fa bene o fa male? Mangiare cibo crudo in molti casi fa bene alla salute e ci fa sentire leggeri. Frutta e verdura cruda, per esempio, hanno una maggiore quantità di acqua e di conseguenza favoriscono l’idratazione. Il cibo crudo possiede molti enzimi che aiutano la digestione ma anche tante quantità di sali minerali e vitamine. Il cibo crudo, in genere, aiuta la disintossicazione dell’organismo anche perché è ricco di fibre che favoriscono il benessere intestinale e la riduzione del colesterolo. Il cibo crudo sazia e di conseguenza aiuta a perdere peso. Il cibo crudo, inoltre, è ricco di antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare. Mangiare crudo fa bene.
Quando non bisogna mai mangiare crudo? Il pollo non va mai mangiato crudo perché è pericoloso in quanto è una delle prime cause di avvelenamento alimentare al mondo. Un altro cibo da non mangiare crudo è la farina. Più volte, davanti a casi in cui batteri come l’Escherichia coli hanno causato infezioni a persone o animali il responsabile della proliferazione del batterio era la farina. Mai quindi ingerire farina cruda. Attenzione anche alle patate crude. Sono indigeste e di conseguenza producono quantità eccessive di gas durante la digestione. Anche per i würstel, infine, raccomandiamo cautela a mangiarli crudi. I nemici, infatti, sono sempre loro, i batteri.
Quali sono i benefici del burro crudo? Mangiato crudo ed in piccolissime quantità il burro fa bene perché possiede molte proprietà che proteggono il corpo da malattie, migliorando il metabolismo e il sistema immunitario. I grassi saturi contengono colesterolo buono che riduce quello cattivo. Il burro, inoltre, è ricco di vitamine A, D e K e di minerali come zinco e rame. Ecco perché alcuni studi hanno evidenziato che mangiato crudo e in piccole dosi potrebbe anche proteggere dal cancro al seno e dal tumore al colon grazie all’acido linoleico. Il burro crudo, infine, contiene il calcio che rafforza anche le ossa.
Come si prepara il burro? Il burro è un’emulsione di minuscole goccioline d’acqua disperse in un grasso. Queste goccioline d’acqua contengono principalmente proteine, prevalentemente caseina, e lattosio, lo zucchero del latte. Il burro deve contenere almeno l’80% di grassi e al massimo il 16% di acqua. Il burro è il grasso del latte concentrato poiché servono circa 23-25 litri di latte per produrne un chilogrammo. La preparazione del burro è probabilmente uno dei metodi più antichi inventati dall’uomo per conservare i grassi del latte. Nella tradizione la crema veniva separata dal latte per affioramento. Poteva passare del tempo prima che la panna venisse separata.
