Tornano a casa con nessun punto conquistato, in tre giornate di Coppa, le ragazze normanne reduci dalla trasferta di Mondello. Si poteva e si doveva fare e dare di più, è questo il pensiero generale a fine partita. Cali di rendimento in parte giustificabili con una settimana di preparazione in cui Mister Brusca non ha potuto lavorare a ranghi completi, ma che non si sono rivelati decisivi sul risultato finale, perché il problema non sembra solamente di natura tattica. A fine partita le ragazze si sono dette contrariate dalla prova offerta il che fa ben sperare per il futuro, consce delle loro reali potenzialità. L’atteggiamento della Kepha 2.0 Capo Serio, sceso in campo con Allegra al palleggio, Catalano, Ilardo, Genovese, Lupo, Perilli e Cirincione libero è totalmente differente rispetto alle prime due uscite e in campo infatti si nota subito una manovra di gioco poco fluida e a tratti improvvisata. L’avvio del primo set sembra promettere bene con la Kepha ben concentrata che al pronti via parte a razzo (1-3) ma poi il Mondello si riporta sotto trovando l’aggancio sul 6 pari. In campo regna un grande equilibrio e le due formazioni si alternano a vicenda nel mettere la testa avanti ma senza mai trovare lo strappo risolutore tanto che il parziale prosegue in una sorta di punto a punto fino al 21-20. Come nelle precedenti partite la Kepha si inceppa sul più bello spianando la strada alle avversarie: 25-21. Anche nel secondo set il canovaccio tattico non cambia: ospiti che si portano nuovamente sull’ 1-3 e prontamente riprese. Le ragazze di Brusca stavolta “sembrano” crederci maggiormente e restano lungamente in vantaggio fino al 19-21 ma come ormai di consueto buttano via il set sul più bello con il parziale finale di 25-22. Il terzo e ultimo set è quasi una passerella per il Mondello (25-13) che porta a casa un rotondissimo 3-0. Si è trattata di una partita anonima che non ha offerto spunti particolari, piena di errori specialmente in battuta (7 per squadra solo nel primo set) dove le ragazze normanne hanno fatto un passo (e mezzo?) indietro sul piano del gioco. La Kepha 2.0 Capo Serio chiude la parentesi di Coppa con il magrissimo bottino di zero successi all’attivo e tre sconfitte (9 set persi e uno solo vinto), un po’ poco per una squadra tecnicamente dotata ma che sembra soffrire la quasi mancanza di orgoglio. Chiusa quindi la parentesi Coppa bisogna tornare a lavorare dalla prossima settimana per presentarsi al meglio all’avvio di campionato, previsto domenica a Finale contro il Castelbuono.
Michael Russo