Lire rare: le cinque lire del 1861 che valgono fino a 15.000 euro

Le cinque lire del 1861 oggi valgono circa 15.000 euro. Per chi vuole diventare ricco con le monete di qualche secondo addietro, che oggi ancora si possono trovare, non resta che cercarle. La moneta da 5 lire del 1861 vale così tanto perché a suo tempo ne sono state coniate appena 21.472 copie.  A coniarle quell’anno è stata la zecca di Firenze. Si tratta di una moneta Moneta commemorativa della raggiunta unità d’Italia ed è in tale senso la prima moneta commemorativa del Regno.

Come abbiamo avuto modo di dirvi in un precedente articolo la moneta da 5 lire del 1861 è davvero una di quelle monete che ancora oggi è possibile trovare perché ne sono state coniate di verse copie e non tutte sono finite oggi nelle grandi collezioni. Collezionisti di tutto il mondo, infatti, sono disposti a pagare questa moneta fino a 15.000 euro pur di poterla avere nelle loro collezioni.

La moneta da 5 lire del 1861 non è difficile da distinguere rispetto a tante altre perchè è in Argento 900‰ ma soprattutto è molto grande nelle sue dimensioni. basta pensare che ha un diametro i 37 millimetri. Così grande che il suo peso è di 25 grammi.

In un faccia di questa moneta da 5 lire del 1861 c’è lo Stemma crociato sabaudo sormontato da corona Reale e circondato dal collare dell’Annunziata. Il tutto fra un ramo di alloro e un ramo di quercia. Attorno nella parte superiore vi si trova la scritta “CINQUE LIRE ITALIANE” nella parte inferiore in senso antiorario la città dove sono state coniate “FIRENZE”, un fascio orizzontale e la data di conio “MARZO 1861”. nel rovescio di questa moneta medaglia vi si trova la faccia del Re volta a destra, intorno nella parte superiore la scritta “VITTORIO EMANUELE II • RE D’ITALIA”. Sotto il collo del monarca il nome dell’autore e nella parte bassa il direttore della zecca fiorentina fatto a monte.

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