Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una lettera indirizzata al deputato Magda Culotta a firma del movimento 8 marzo 2015.
Gent.ma On. Magda Culotta, il Suo intervento presso il Ministro della Salute Lorenzin, a tutela del Centro Nascite di Petralia Sottana, non può che far piacere a quanti auspicano un maggiore rispetto delle ragioni e dei diritti di un bacino territoriale come quello delle Alte Madonie. Nel contempo avremmo gradito un eguale intervento nei confronti della Lorenzin con riferimento alla questione del Centro Nascite cefaludese che Ella – anche quale Sindaco di Pollina – conosce già molto bene. Una vicenda che, ad oggi, vede la eccellente struttura neonatale cefaludese aperta in regime di proroga sino al 31 dicembre p.v. grazie anche – e direi soprattutto – all’incessante lavoro del Comitato e del Movimento civico nonché alla mobilitazione del territorio delle Basse Madonie che ha consentito di scongiurare, temporaneamente, una paventata quanto infausta chiusura del Centro. Il 31 dicembre è alle porte ed, ancora, il Ministero non ha sciolto la riserva circa la chiesta (e, secondo il nostro parere, Dovuta) DEROGA per il Centro Nascite dell’Ospedale “G.Giglio”. Auspichiamo, pertanto ed in tal senso, un Suo pressante quanto autorevole intervento presso il Ministro Lorenzin e ciò in coerenza con quanto da Ella, apprezzabilmente, posto in essere per la struttura di Petralia Sottana. Al riguardo conveniamo e facciamo anche nostre le Sue parole rivolte al Ministro quando afferma che “c’è una comunità, un territorio che attende risposta”. E questo territorio è anche il Suo territorio, On.le Culotta. Un territorio che, troppe volte, è stato bistrattato dalla politica e che, troppe volte, viene attenzionato soltanto in occasione degli appuntamenti elettorali. Sono certo che Ella non farà mancare il Suo autorevole apporto a questa “nostra” battaglia territoriale. Il 31 dicembre è alle porte. E questo silenzio istituzionale è diventato, da tempo, assordante. Fiduciosi in una positiva smentita, porgo cordiali saluti. (Movimento 8 marzo 2015: chi chiude il centro nascite dice no alla vita)
