Dopo quella dei furbetti, in Sicilia sarebbero venuti fuori anche i “furboni”, del vaccino. Cittadini che temono il vaccino Astrazeneca e fanno leva su più o meno presunte patologie e su una serie di espedienti per ottenere le dosi di Pfizer e Moderna. Il dipartimento territoriale dell’Asp di Catania sta verificando alcune certificazioni della patologia e poi anche le attestazioni davanti al medico vaccinatore, che spesso avvengono senza certificazione. “Quando ero piccolo, mia madre mi ha detto che mangiando una fragola sono diventato tutto rosso”. È uno dei tanti casi monitorati dall’Asp, insieme al racconto dell’adulto che ricorda di essersi sentito male “mangiando una mandorla”. Altro tema che scotta: le emorroidi. Si stanno registrando molte esenzioni, con le quali si va dal medico vaccinatore e lui, in presenza di una patologia con insufficienza venosa, classica delle emorroidi, non fa il vaccino Astrazeneca e rinvia per un altro vaccino. Altra strategia che fa sospettare la presenza di furboni, è legata alla dichiarazione pre vaccino “di essere figli di donne affette da trombofilia”, o di avere “varici”.
